FORMIA – L’avvio del progetto “Decido io… dico no alla violenza” è promosso dal Comune di Formia, in partenariato con l’associazione Mai più vittima ODV, nell’ambito delle politiche di prevenzione e contrasto della violenza di genere, empowerment delle donne e promozione delle pari opportunità della Regione Lazio.
All’incontro, che si è tenuto presso la Sala Sicurezza, hanno presenziato il sindaco Gianluca Taddeo, l’assessore alle Politiche Sociali Rosita Nervino, la responsabile dell’associazione Mai più vittima ODV Maria De Tata e le referenti del CSV Lazio (Centro servizi per il volontariato) Mariarosaria Scognamiglio e Stefania Direnzo, nonché i dirigenti degli istituti comprensivi e degli istituti di istruzione superiore che hanno aderito all’iniziativa: le Prof.sse Immacolata Picone dell’I.C. Vitruvio Pollione, Adriana Roma dell’ I.C. Dante Alighieri ed Elena Curato dell’ I.C. Pasquale Mattej.
Dopo una breve presentazione del progetto, che ha l’obiettivo di favorire l’acquisizione di modelli relazionali sani e responsabili per contrastare stereotipi e pregiudizi di genere e prevenire manifestazioni di violenza, discriminazione e prevaricazione nei confronti delle donne, diffondendo nei destinatari del programma la cultura della parità di genere, il rispetto dei diritti della persona e nuovi modelli relazionali basati sul rispetto e l’accoglienza delle diversità, i partecipanti all’incontro hanno pianificato le prime azioni da realizzare calendarizzando gli interventi da effettuare nelle scuole aderenti.
Le azioni formative vedranno l’ausilio di relatori esperti che coinvolgeranno ragazzi e famiglie in percorsi di promozione della cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze di genere creando un ambiente sicuro in cui gli studenti possano esplorare come gli stereotipi e i pregiudizi di genere influiscano negativamente sulle relazioni sociali e trasformando gli stessi studenti in agenti del cambiamento rispetto al tema della violenza di genere.
L’iniziativa terminerà con un momento di “restituzione” in cui i giovani partecipanti possano esprimere, attraverso la produzione di opere proprie, l’insieme dei contenuti acquisiti e delle proprie emozioni.
“Il progetto ha l’obiettivo di diffondere nelle scuole la cultura della non violenza prevenendola e la consapevolezza di un’identità di genere – spiegano il sindaco Gianluca Taddeo e l’assessore alle Politiche Sociali Rosita Nervino – E’ importante sensibilizzare ed educare le nuove generazioni promuovendo l’apertura al dialogo e al confronto per conoscere e superare i conflitti interpersonali, favorendo il benessere delle relazioni attraverso un ambiente accogliente e inclusivo. La scuola è un luogo di formazione dove vengono trasmessi i valori, implementando lo scambio culturale di conoscenze ed esperienze sviluppando l’educazione e il rispetto del prossimo”.
“Un sentito ringraziamento – concludono il sindaco e l’assessore – è esteso all’associazione ‘Mai più Vittima’, al CSV, alle dirigenti scolastiche presenti all’incontro e anche a chi non c’era per impegni istituzionali, ma che ha aderito al progetto”.