FORMIA – L’University Village si è confermato un format di autentico successo. Lo hanno ribadito i numeri della 2^ edizione dell’evento di profilo nazionale riservato all’orientamento universitario, che si è chiuso ieri a Formia. Un’idea che si è rivelata vincente, promossa dal Comitato organizzativo presieduto da Nicola Migliore, in collaborazione con il Comune di Formia e Unindustria Lazio, da un pool di imprese private e dalla preziosa partnership del Consorzio Turistico Città di Formia e di Archeo Formia, gestore dei siti archeologici del territorio.
Tre giorni di full immersion spalmati tra la sala consiliare “E. Ribaud”, sede dei tre convegni, e la centralissima Piazza della Vittoria, nel cuore della città, che ha ospitato il Villaggio con la presenza degli stand dei 19 Atenei provenienti da ogni parte d’Italia: Mercatorum, l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, l’Università Telematica Pegaso, l’Università degli Studi Internazionali di Roma, l’Università Telematica San Raffaele di Roma, la Nuova Accademia della Belle Arti NABA, l’Università Carlo Cattaneo LIUC, l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, l’ITS Academy Lazio Digital, Fondazione ITS Meccatronico del Lazio, l’Università IULM di Milano, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Link Campus University, l’Università degli Studi di Trento, l’Università degli Studi di Siena, l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Accademia della Moda di Milano, l’ITS Academy Fondazione Caboto, l’Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma, l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.
Le nuove generazioni hanno invaso Formia con centinaia di studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di 2° grado provenienti da Lazio, Campania, Abruzzo, Molise e Umbria. Sono stati gli attori principali della kermesse, che ha visto la presenza degli istituti tecnici superiori (ITS), di docenti e ricercatori, coadiuvati da ospiti d’eccezione. Preziosa si è rivelata la stretta collaborazione intercorsa tra il comitato organizzatore, Archeo Formia, che si è dedicato all’accoglienza dei visitatori all’interno dei siti archeologici, e le scuole di eccellenza del territorio, l’Istituto Alberghiero I.P.S.E.O.A. “A.Celletti” della dirigente Monica Piantadosi e L’I.I.S “Fermi-Filangieri” ad indirizzo turistico guidato da Rossella Monti.
Ad inaugurare il villaggio con il tradizionale taglio del nastro il sindaco Gianluca Taddeo, accompagnato dall’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Luigia Bonelli, dagli altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale e dal presidente del Comitato Nicola Migliore.
“Ho provato emozione e vivo orgoglio nell’accogliere e salutare tutti gli studenti, i docenti ed i ricercatori dei vari Atenei d’Italia – confessa il primo cittadino – Occasioni come queste accorciano le distanze tra mondo dei giovani, mondo dello studio e del lavoro. Piazza della Vittoria era piena di ragazzi: un evento che abbiamo voluto fortemente nell’ambito delle attività per le politiche giovanili, a sostegno delle nuove generazioni che rappresentano il nostro futuro. Un format decisamente vincente, un appuntamento ormai istituzionalizzato per aiutare i ragazzi ad orientarsi nella scelta del percorso di studi, attraverso un confronto diretto e concomitante con molteplici Università presenti”.
“Questa nuova edizione, alla quale hanno chiesto di partecipare un numero di Atenei addirittura raddoppiato rispetto allo scorso anno, ha visto un programma ancora più ricco di incontri ed iniziative, con elementi di novità rispetto allo scorso anno e con il coinvolgimento anche del punto I.A.T comunale – prosegue soddisfatto il sindaco Taddeo – Una vetrina di pregio anche per l’intero comprensorio, che, grazie a questo genere di eventi, funge da eccellente vetrina turistica per la nostra città. Credo che questo legame che si va consolidando tra Formia ed il mondo delle Università italiane rappresenti una ulteriore occasione di crescita e valorizzazione del brand. I giovani e gli studenti sono il nostro vero patrimonio, a loro una Amministrazione attenta non può mai far mancare vicinanza e supporto. Per per questo dico grazie di cuore a tutti, in particolar modo ai ragazzi che hanno compreso ed apprezzato il valore di questa opportunità”.
Particolarmente soddisfatto anche il presidente del Comitato University Village, Nicola Migliore, che ha sottolineato a più riprese la crescita di un prodotto che da scommessa iniziale è diventata una conferma importante con un numero di presenze decisamente rilevanti: “Un bilancio lusinghiero, con recensioni assolutamente positive. Sono arrivati tantissimi complimenti da parte di tutti gli istituti partecipanti e in maniera specifica dalle Università. Credo che il feedback migliore sia che gli Atenei hanno già chiesto di confermare la loro presenza con lo spazio espositivo anche per la prossima edizione ed è un dato veramente importante che ci lusinga e ci stimola a fare sempre di più. L’anno prossimo cercheremo di migliorare alcuni aspetti che hanno presentato alcune criticità. Soprattutto nella terza e ultima giornata si è registrata una grossa affluenza di tante scuole dalla Campania e dalla provincia di Latina, ma credo fermamente che tutti e tre i giorni siano stati con picchi altissimi, anche favoriti dalle condizioni meteo”.
“Una macchina organizzativa che è riuscita alla perfezione e pertanto un plauso va a tutto lo staff organizzativo che ha collaborato alacremente, un sentito ringraziamento al sindaco Gianluca Taddeo, al vice sindaco e assessore al Turismo Giovanni Valerio e all’assessore alla Pubblica Istruzione Luigia Bonelli che ha lavorato incessantemente al contatto diretto con gli istituti, alle due scuole del territorio, il ‘Celletti’ e il ‘Fermi-Filangieri’ e alla direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Formia, Cristiana Ruggini, che ha permesso di visitarlo mattina e pomeriggio.
Molto apprezzata e seguita da parte degli studenti è stata la parte dedicata ai convegni tenuti presso la Sala Ribaud con la partecipazione di relatori illustri coordinati dal conference manager ed elemento chiave Giuseppe Rinaldi. La tre giorni si è aperta con il primo incontro dal titolo “Novel Food: Gusto-Salute-Storia-Qualità ed Economia” con gli interventi del Giuseppe Nocca (già docente dell’IPSEOA “Angelo Celletti” di Formia), di Maria Solis (docente IPSEOA “Angelo Celletti” Formia – Unitelma Sapienza Roma), di Michele F. Fontefrancesco (docente Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo) e Claudio Di Giovannantonio (dirigente Arsial).
Il giorno successivo il tema focale è stato “Blue Economy: opportunità di sviluppo”: a presenziare Giuseppe Russo (docente della Facoltà di Economia dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale), Giovanni Acampora (presidente C.C.I.A.A. Frosinone-Latina), Antonello Testa (Consigliere dell’Economia del Mare – Informare), Francesca Capolino (presidente Terziario Donna della Camera di Commercio e Latina-Frosinone – imprenditrice), Clemente Borrelli (direttore generale Its Academy Fondazione Caboto Gaeta-Civitavecchia) e Pietro Di Sarno (amministratore delegato Intergroup).
A chiudere il programma “Sostenibilità Ambientale – Green Economy: le future sfide per l’occupazione”: a presenziare Vincenzo Formisano (docente all’Università di Cassino e del Lazio Meridionale e presidente della Banca Popolare del Cassinate), Valentina Di Milla (presidente Ucid – Sez. Gaeta-Sud Pontino), Francesco Borgomeo (presidente Unindustria Area Cassino), Paolo Di Cecca (presidente Giovani Unindustria Latina), Pierpaolo Pontecorvo (direttore generale Job Consulting – Presidente Unindustria Latina), Carlo Tortora (manager e consulente – Esperto di Bilancio e Sostenibilità Aziendale), Marco Micheli (direttore Its Academy Meccatronico).
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