MINTURNO – Il PalaBorrelli di Scauri da anni non era gremito in ogni ordine di posto. Una bella e partecipata cornice di pubblico ha contributo sabato e domenica alla riuscita del “Lazio Combat 2023” di taekwondo che, parte integrante della già ricca programmazione culturale, sportiva e sociale del comune di Minturno per quanto riguarda il mese di ottobre, ha sancito un duplice successo, organizzativo e tecnico, da parte dell’Asd Centro Taekwondo di Scauri.
Il maestro Raffaele Marchione e la figlia Sara, dopo aver convinto per il secondo anno consecutivo il comitato regionale Lazio ad organizzare questo campionato interregionale di taekwondo, ha brillato – come detto – anche sul piano sportivo. La società di casa schierava 8 partecipanti e le medaglie colte sono state altrettante. A salire sul gradino più alto del podio sono stati Antonella Treglia, Viola Serao, Lorenzo Biondino e Francesco Mancini, Cristina Malagisi e Damiano Patriarca si sono classificati secondi nelle rispettive cinture mentre si sono dovuti accontentare del terzo posto Marco Gaetani e Zaira Fiorenza.
La partecipazione all’edizione 2023 del “Lazio Combat” è stata davvero straripante: sono stati oltre 600 gli atleti provenienti da ogni angolo d’Italia in rappresentanza di ben 50 società e, tra queste, c’è stata una significativa rappresentativa della sezione giovanile delle Fiamme Oro che storicamente ha sede a Palermo. Che l’Asd Centro Taekwondo di Scauri sia ormai entrato nel novero dei sodalizi italiani che contano in questa affascinante e nobile disciplina l’ha dimostrato anche il piazzamento finale, il settimo, conquistato nella classifica a squadre.
A partecipare alla gara sono stati i piccoli atleti delle categorie “Kids” (10 e 11 anni) e “Cadetti” (12/13) nella giornata inaugurale di sabato mentre nella seconda hanno combattuto gi “Junior” (15/17) e della categoria “Senior” (18+). Tutte le gare sono state suddivise per i gradi, fino alla cintura nera, in quattro campi di gara. L’organizzazione è stata molto apprezzata i maestri Raffaele e Sara Marchione hanno avuto al loro fianco speciali volontari, i genitori degli stessi atleti in pedana…
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