SUD PONTINO – L’abbraccio delle comunità cittadine di Formia e Minturno è stato un dolce sollievo nei mesi che hanno strappato via all’affetto di parenti ed amici la piccola Noemi. Sono trascorsi pochi giorni dal tragico epilogo e nonostante il grande dolore della perdita di una figlia che ha commosso la collettività, sul quale anche il tempo potrà poco, i suoi genitori – tramite un’amica che li ha sostenuti lungo il percorso della malattia – ci tengono ad esprimere gratitudine nei confronti di tutti quelli che gli sono stati accanto.
Sette mesi lunghi e difficili in cui a partire dalla mobilitazione solidale intrapresa dalla fotografa Roberta Beneduce per l’acquisto di una parrucca per la piccola impegnata a lottare contro la malattia, per proseguire con diversi eventi di beneficenza per cui si sono date da fare diverse associazioni del territorio pontino per accompagnare la vita famigliare stravolta da un evento così nefasto.
Affrontare una vita improvvisamente catapultatasi a Roma, per stare accanto alla bambina, sarebbe stato molto più difficile se non ci fosse stato il contributo delle persone che si sono dimostrate solidali nei loro confronti.
“Il nostro sentito ringraziamento va alla comunità di Formia e al sindaco Gianluca Taddeo, alla comunità di Minturno/Scauri e al sindaco Gerardo Stefanelli. Grazie a Roberta, Simona, Carla, Francesca e Daniela che hanno capitanato questa grande squadra umanitaria che ci è venuta incontro. Grazie a tutti per aver sentito la storia nostra e di Noemi come una storia vostra e di aver agito di conseguenza. Grazie per averla portata nelle vostre preghiere e nei vostri pensieri quotidiani. E grazie a chi come noi, la porterà per sempre nel cuore!” – sono le parole di papà Giuseppe e mamma Mary, affidate all’amica di sempre con la volontà di rivolgere ad “ognuno di voi”.