GAETA – Non bastava che l’affidamento della sua gestione diventasse argomento di un dettagliato ricorso al Tar e di un esposto alla Procura di Cassino attraverso il commissariato di Polizia che la Cittadella del Tennis realizzata dal comune di Gaeta in via degli Eucalipti in località “Il Colle” approderà anche nel prossimo Consiglio comunale. Il neo consigliere della lista “Insieme con Silvio D’Amante sindaco”, Franco De Angelis ha preannunciato la presentazione di un’interrogazione consiliare e, nel frattempo, ha formalizzato la richiesta di accesso agli atti per verificare la legittimità di una copertura realizzata dal Circolo Tennis Gaeta.
Quella venutasi a creare, visibile anche all’esterno del quartiere, è diventata una vera e propria struttura pressostatica che probabilmente avrà una durata temporanea limitatamente alla stagione autunnale e invernale. In quest’ottica il consigliere De Angelis ha chiesto, nonostante tutto, di avere, “sempre se ci siano”, il parere a costruire rilasciato dal comune di Gaeta e, preventivamente, di conoscere il parere o l’autorizzazione Paesaggistica “che dovrebbe costituire” il suo atto propedeutico. Si tratta di richieste significative di cui sono stati coinvolti i dirigente del “Dipartimento Riqualificazione e Rigenerazione Urbana, Edilizia pubblica e privata” Stefania Della Notte e del “Dpartimento Infrastrutture, opere Sostenibilità Ambientale e Territorio (ISAT) – Infrastrutture ed opere, Manutenzione”, Antonio Di Tucci, la segretaria Generale Patrizia Cinquanta, l’assessore con delega all’edilizia privata, Pianificazione e Prg Teodolinda Morini, il sindaco di Gaeta Cristian Leccese e, naturalmente, il presidente del Consiglio Comunale Davide Speringo.
Il consigliere De Angelis ha portato all’attenzione dell’amministrazione comunale quella che potrebbe un’altra grana dal punto di vista tributario. Da alcune settimane, ormai, fa bella mostra di sé un panoramicissimo un chiosco posizionato su suolo di competenza comunale o dell’ex Autorità portuale del Lazio nei pressi di Molo Santa Maria, adiacente a via Docibile, nel quartiere di Gaeta S.Erasmo. Durante l’ultima stagione estiva aveva svolto un carattere espositivo, da parte di una brava imprenditrice del settore originaria di Formia, per la promozione del profumo “Acqua di Gaeta”.
Terminato il periodo estivo, il gazebo è rimasto lì …vuoto e a destare una legittima curiosità al consigliere De Angelis è stato un foglio in cui la titolare, annunciando la concessione di “un breve periodo di pausa”, lasciava per i potenziali acquirenti autunnali ed invernali un numero di telefonino per formalizzare i nuovi ordini. Tutto legittimo sul piano prettamente commerciale ed imprenditoriale ma a far nutrire al consigliere De Angelis altri dubbi sono stati diversi cittadini residenti che “mi hanno compulsato per la presenza da molto tempo sul territorio di un chiosco espositivo”. Le sue perplessità le ha esternate in un’altra richiesta di accesso agli atti in cui chiede copia dell’autorizzazione dell’occupazione di suolo pubblico e dei pagamenti dei tributi vari, a cominciare dalla Tosap.
Anche questa vicenda sarà oggetto di un ‘interrogazione in consiglio comunale ma invitati a fornire i documenti preposti sono nel frattempo i dirigenti del Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive, Pianificazione Urbanistica e Patrimonio, del Dipartimento Infrastrutture Opere Sostenibilità Ambientale e Territorio, Ambiente e Rifiuti, della programmazione economica e Finanziaria, la Segretaria Generale Patrizia Cinquanta , l’assessore all’ambiente con delega al servizio integrato dei rifiuti Diego Santoro, il sindaco Cristian Leccese ed il presidente del Consiglio Comunale Davide Speringo. “Quella segnalatami dai cittadini è una legittima rimostranza – ha concluso il consigliere De Angelis – che attende di ricevere i dovuti chiarimenti e risposte. Nulla di più”.