Latina / Spaccio di droga nel quartiere Nicolosi, arriva la condanna per il referente dell’organizzazione

Cronaca Latina

LATINA – L’accusa era pesante e circostanziata nell’ordinanza chiesta dalla Procura: insieme ad altri 15 cittadini di nazionalità algerina, tunisina e marocchina avrebbe gestito una sorta di market della droga nel quartiere Nicolosi, soprattutto nei pressi di una struttura ricreativa frequentata da giovani ed adolescenti. Al termine dello svolgimento del rito abbreviato il Gup del Tribunale di Latina Giuseppe Molfese ha condannato a sette anni di reclusione e al pagamento di una multa di 40mila euro Nouredinne Hamza, l’uomo di origini di nordafricane ritenuto alla testa di un’organizzazione dedita allo spaccio di cocaina, eroina e hashish nel popolare quartiere del capuologo pontino.

La condanna del dottor Giuseppe Molfese è stata più pesante della richiesta del sostituto procuratore Marco Giancristofaro che, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto una condanna a sei anni e otto mesi di carcere. L’uomo, difeso dall’avvocato Valentina Sartori, era stato arrestato, insieme ad altre 15 persone nordafricane, il 14 dicembre dello scorso anno al termine di un’attività d’indagine sviluppata dalla Squadra Mobile della Questura di Latina con l’ausilio di sistemi di videosorveglianza, intercettazioni telefoniche e con il contributo di alcuni poliziotti che avevano operato sotto copertura fingendo di essere normalissimi acquirenti simulando acquisti e passaggi di dosi di droga.

ll commercio della droga all’interno del quartiere Nicolosi – secondo la ricostruzione degli inquirenti – si svolgeva soprattutto nei pressi delle scuole, della chiesa parrochialee dei centri ricreativi e anche alla presenza di minori.

A far scattare le indagini erano stati gli stessi residenti, esasperati dalla situazione di degrado e di illegalità diffusa con cui erano costretti a convivere stigmatizzando un via vai di assuntori e lamentando la presenza di vedette posizionate agli angoli delle strade e di pusher che si muovevano con disinvoltura sul territorio ed erano particolarmente accorti.