Un fondamentale sostegno finanziario a quei Comuni che hanno aperto – o intendono farlo – gli uffici del giudice di pace, autentici presidi di giustizia di prossimità che rendono un servizio di legalità, di trasparenza rispondere ai fabbisogni dei territori. E’ la principale mission della proposta di legge, di cui è stato il primo firmatario il consigliere di Forza Italia ed ex sindaco di Gaeta Cosimino Mitrano, che ha approvato a larga maggioranza mercoledì il consiglio regionale.
Quella votata è stata la prima proposta di legge in questa legislatura proposta da un rappresentante dell’assemblea che corre in aiuto a quei circa 100 comuni virtuosi nel Lazio che nel tempo, dal 2012 in poi dopo la riforma del sistema giudiziario che ha provocato la soppressione di alcuni Tribunali minori, si sono resi disponibili ad aprire sedi distaccate dei giudici pace, con costi a loro carico, dopo la chiusura di alcuni tribunali”.
Per Mitrano quella fornita dal consiglio regionale del Lazio è stata una risposta importante non solo agli operatori del settore ma anche agli avvocati ed è anche una spinta per quei comuni che fino ad ora non hanno aderito volontariamente a questa possibilità. “Da questa aula passa oggi un messaggio importante – ha sottolineato l’ex sindaco di Gaeta – il Consiglio regionale del Lazio intende valorizzare e tutelare la giustizia di prossimità, anche alla luce delle ultime riforme in materia di Giustizia, riforma Orlando prima e Cartabia poi, che hanno visto aumentare notevolmente le competenze dei Giudici di Pace, rendendoli di fatto dei Tribunali. E’ anche un modo da parte nostra per essere vicini ai sindaci che svolgono un ruolo fondamentale tra mille difficolta’, soprattutto finanziarie. Ringrazio i colleghi di maggioranza e di opposizione che hanno votato quasi all’unanimita’ questa legge”, ha concluso Mitrano.
Parole condivise da tutta la maggioranza, attraverso gli interventi di Mario Luciano Crea (Lista Civica Rocca), Nazzareno Neri (Noi Moderati), Orlando Tripodi (Lega), Daniele Sabatini (Fratelli d’Italia) e Marco Bertucci (Fratelli d’Italia).
I consiglieri di minoranza del Pd Emanuela Droghei ed Eleonora Mattia, invece, hanno definito utile per i cittadini questa proposta di legge approvata dal consiglio regionale ma hanno definito insufficiente lo stanziamento economico previsto per rendere questo strumento più credibile sia per i comuni che devono utilizzarlo per gli stessi utenti, i beneficiari finali del provvedimento. La consigliera Mattia è andata oltre: “Si tratta di un provvedimento già fatto da noi in passato, che però è stato definanziato nella scorsa legge di stabilità. Ora questa legge ritorna sulla questione però con meno risorse”.
INTERVENTO video Cosimino Mitrano, consigliere regionale di Forza Italia