FORMIA – La presunta riconversione di una parte della Multisala del Mare di Formia giovedì mattina ha conosciuto un altro velenoso capitolo. Non bastava un richiesto sopralluogo al neo dirigente del settore urbanistica del Comune che la querelle ha conosciuto un colpo di scena nel giorno in cui nell’area, quella di via Olivastro Spaventola, era in programma uno dei mercati settimanali più frequentati del comprensorio.
Il parcheggio antistante la struttura – abitualmente utilizzato per la sosta dei cittadini frequentatori del mercato di Formia – era chiuso e reso off limits alle auto da una rete recinzione. La decisione presa dall’amministratore unico della nuova società della Multisala del Mare, Roberti Sorrenti della Robytour, ha fatto indispettire già nelle prime ore della giornata le consiglieri comunali che al momento rappresentano l’unica opposizione all’amministrazione comunale del sindaco di Formia Gianluca Taddeo, le capogruppo consiliari di “Guardare Oltre” e del Movimento Cinque Stelle-Un’Altra città, Imma Arnone e Paola Villa.
Ma non è stata soltanto l’installazione – definitiva “provocatoria” – della sbarra a mandare su tutte le furie le due rappresentanti di minoranza ma un foglio A4 scritto con un carattere maiuscolo e firmato da Roberto Sorrenti. L’imprenditore del settore turistico di fatto responsabilizzava la consigliera Arnone per la chiusura del parcheggio antistante la multisala per la promiscuità “tra auto e pedoni” dopo averlo mantenuto aperto “a sue spese”. Apriti cielo!
L’esponente di “Guardare Oltre” aveva lamentato sì una promiscuità ma non nel parcheggio antistante il cinema ma all’interno a causa della trasformazione dell’ex alloggio del custode in alcune “camere vacanze”. Ma il caso ormai è di nuovo aperto. La Arnone, definendo diffamatorio quel volantino, nel giro di poche ore chiedeva ed otteneva un incontro al dirigente del vicino Commissariato di Polizia, il Vice Questore Aurelio Metelli. Cosa si siano detti i due non l’hanno voluto esternare.
Un fatto è certo. Mentre Sorrenti in un video sui social cercava di spiegare la chiusura del parcheggio della Multisala e annunciava di aver dato ai suoi legali di “cominciare a quantificare i danni provocati dalle consigliere Arnone e Villa alle mie società”, il capogruppo di “Guardare Oltre” rilasciava una semplice e pugnace dichiarazione: “Da adesso in poi parleranno solo gli atti, in commissione trasparenza faremo un’analisi attenta. Lo stile con cui si esprime il signor Sorrenti qualifica il personaggio”.
La conversione di parte della Multisala del Mare approderà dunque in commissione Trasparenza che il presidente Amato La Mura ha convocato alle ore 15.30 di martedì 24 ottobre. I riflettori saranno puntati sul neo dirigente del settore Urbanistica del Comune di Formia, Pietro D’Angelo, chiamato a motivare la metodologia con cui ha disposto preventivamente il sopralluogo alla Multisala il 16 ottobre dopo che quello del 10 era saltato per la mancanza dei titolari della struttura.
Non si è mai verificato che al comune di Formia si formalizzino gli appuntamenti (gli altri imprenditori privati hanno un analogo trattamento?) come quelli concessi dalla dietologa e nutrizionista dottoressa Imma Arnone. Cambiano i tempi!
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