MINTURNO – Come comportarsi in caso di maremoti, come prevenire i rischi per la comunità connessi a tale evento. Il Comune di Minturno ha svolto nella giornata di ieri, martedì 7 novembre, un’esercitazione preventiva grazie all’attivazione del C.O.C. (Centro Operativo Comunale) con sede presso la sala operativa di Protezione Civile. Coordinati dal Vicesindaco Elisa Venturo e dal Responsabile C.O.C. Michele Camerota, il Centro Operativo Comunale ha svolto le varie operazioni dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione, a cui hanno preso parte i Responsabili dei 7 Servizi Comunali e due funzionari dell’INGV (questi ultimi nel ruolo di supervisori).
L’esercitazione Tsunami, denominata “NEAMWave23” ha avuto l’obiettivo di verificare il funzionamento del NEAMTWS (North-East Atlantic, Mediterranean and connected seas Tsunami Warning System) di cui fa parte il Centro Allerta Tsunami dell’INGV (CAT-INGV), provando i meccanismi di trasferimento dei messaggi di allerta fino al livello regionale e locale.
La tipologia dell’esercitazione è stata per “Posti di Comando” ed ha visto il coinvolgimento del Comune di Minturno, in quanto aderente al progetto pilota “Tsunami Ready”, insieme ai Comuni di Palmi (RC) e Pachino (SR), per verificare il proprio Piano di Emergenza in riferimento all’allerta WATCH (ROSSO), l’attivazione del COC, dei sistemi di allerta massiva telefonica, l’attivazione di sistemi sonori e visivi, la disposizione della segnaletica di emergenza (cartelli e semafori) e l’evacuazione verticale di due Istituti scolastici siti in zona a rischio e più precisamente l’Asilo Nido “Polline” e la Scuola secondaria di primo grado “Angelo De Santis di Marina di Minturno.
Alle 9.07, è arrivato il primo messaggio d’informazione, inoltrato sui tre canali prestabiliti (e-mail, voce e sms), a seguito del quale si è provveduto ad attivare ed eseguire tutte le procedure previste dal Piano di Emergenza fino alle 12.30, con l’arrivo del messaggio di fine evento.
“In questa simulazione, oltre alle procedure attivate per le posizioni di comando, abbiamo avuto la possibilità di testare in maniera reale, quanto acquisito e predisposto a livello operativo per un eventuale evento maremoto”, ha dichiarato il Vice sindaco Elisa Venturo. In particolare è stato provato il sistema Alert System, acquistato dall’Ente, per la trasmissione immediata di informazioni tramite messaggistica (vocale-sms-fax) verso liste tematiche precompilate di utenze fisse e cellulari.
Tramite tale sistema sono state attivate le Funzioni di supporto, è stata avviata la comunicazione con le Direzioni didattiche inserite nell’esercitazione pratica, sono stati attivati i volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile ed è stata simulata una serie di messaggi diretti alla popolazione e ad altre liste preconfezionate per l’esercitazione.
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Il nuovo sistema permette la gestione da remoto delle seguenti procedure:
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attivazione e gestione di messaggistica sui tabelloni luminosi installati nelle vie/piazze principali;
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attivazione degli allarmi sonori/visivi installati sulla fascia di interesse con la verifica della copertura sonora delle aree;
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attivazione dei semafori per il blocco della viabilità degli autoveicoli, in fase di predisposizione, sulle vie di accesso verso l’area di pericolo;
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visualizzazione delle telecamere cittadine poste nell’area dell’evento per il controllo dell’evacuazione della fascia costiera.
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tempi di risposta all’attivazione, delle Funzioni di supporto, delle squadre di intervento (protezione civile e polizia locale) con il dispiegamento sul territorio secondo quanto stabilito dal PEC.
L’Asilo Nido “Polline”, a seguito del messaggio di preallerta, ha immediatamente attivato il proprio piano di evacuazione verticale che prevede il trasferimento dei bambini in luogo sicuro posto in un’aula al secondo piano dell’Istituto scolastico “A. DE SANTIS”, attrezzata per tale evenienza. L’Istituto scolastico “A. De Santis”, a seguito di messaggio d’allarme multicanale e di attivazione della sirena mobile, ha messo in atto una prova di evacuazione verticale nelle modalità definite in sinergia con l’Amministrazione comunale: tali metodiche saranno utili all’integrazione ed all’aggiornamento del piano di emergenza scolastico.
“ L’esercitazione – ha commentato il Vicesindaco Venturo – ci ha dato l’opportunità di concretizzare e verificare molte delle attività che erano in fase di definizione, secondo quanto stabilito sia dal “cronoprogramma comunale Tsunami Ready” e sia dal piano “Save the Children” dedicato alla protezione dei minori nella pianificazione di emergenza comunale. Si è potuto constatare che la struttura comunale, seppur con qualche criticità rilevata, ha dimostrato di reagire con tempestività e competenza all’allertamento, si sono potute aggiornare ed integrare le tematiche di lavoro che ci vedranno percorrere lo stimolante cammino verso una maggiore consapevolezza e preparazione, da parte dell’intera comunità, al rischio Tsunami”.
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