LATINA – Il Prefetto di Latina Maurizio Falco intervenga sulla gestione economica del personale dell’Asl. Magari promovendo la procedura di conciliazione con le parti sociali. E’ la richiesta che le segreterie della Funzione Pubblica della CGil di Latina e Frosinone ha inviato alla Prefettura di Latina dopo aver investito la commissione di garanzia in ordine alle difficoltà riscontrate nella trattativa in corso di svolgimento tra le organizzazioni sindacali e la direzione generale dell’Asl in merito ai fondi previsti dal contratto nazionale di lavoro per gli anni 2023- 2024.
L’iniziativa della Cgil segue la proclamazione dello stato di agitazione da parte della segreteria provinciale della Uil che, insieme alla Cgil, ha censurato la mancata attivazione dei Dep, i Differenziali economici professionali previsti dall’articolo 19 del contratto nazionale di lavoro sulla sanità. I lavoratori dipendenti interessati, impiegati nel comparto, sono ben 517, rischiano di perdere cospicue somme di denaro stipendiali fisse e ricorrenti. Da qui la richiesta al Prefetto Falco di attivare la procedura di conciliazione coinvolgendo le parti in causa e di dichiarare lo stato di agitazione del personale – si legge nella lettera al Prefetto Falco .- Qualora il tentativo non contribuisse a risolvere queste problematiche, la Cgil e la Uil Funzione si dichiarano pronte ad avviare tutte le azioni necessarie a tutela di tutti i lavoratori