SUD PONTINO – Il sud pontino sarà beneficiato di importanti fondi che poteva garantire soltanto la firma dell’accordo per la coesione sociale tra il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. A dichiararlo “con legittima soddisfazione” sono il consigliere regionale di Forza Italia Cosimino Mitrano e l’assessore regionale all’ambiente, l’itrana Elena Palazzo, commentando cosa prevede la firma di lunedì pomeriggio tra la premier ed il governatore della Regione Lazio.
“Tra le altri grandi opere in programma va annoverata l’eliminazione della pericolosità idraulica lungo il corso del torrente Pontone, per il quale vengono destinati quasi dieci milioni di euro. Sono inoltre previsti – ha esordito l’assessore Palazzo – interventi per i cavalcavia nei comuni di Formia e Gaeta (16 milioni di euro); per l’agglomerato industriale Castagneto nel comune di Formia (3 milioni di euro) e per la manutenzione stradale nel comune di Fondi (circa 4 milioni e 800mila euro). Circa 7 milioni sono destinati, inoltre, ad importanti opere idrauliche e ambientali per i comuni di Sezze e Pontinia, mentre vengono riconosciuti 1,5 milioni di euro per l’agglomerato industriale di Penitro, a Formia”.
Il consigliere regionale Mitrano, sottolineando come i benefici portati da questo importante patto, sostenuto e approvato dalla giunta Rocca, siano notevoli per tutta la regione e per la provincia di Latina, si definisce orgoglioso – e lo evidenzia nell’intervista video allegata – per lo stanziamento di dieci milioni di euro per la riqualificazione del Mercato Ortofrutticolo di Fondi; uno dei centri agroalimentari all’ingrosso più grandi d’Italia”.
“Attraverso questo atto – ha aggiunto l’assessore Palazzo – traduciamo in termini concreti le finalità della principale politica di investimento dell’Unione Europea per sostenere la crescita economica, la creazione di posti di lavoro, la competitività delle imprese, lo sviluppo sostenibile e la protezione dell’ambiente”.
Con la firma dell’accordo tra il Presidente Rocca e il Premier Meloni, sono stati finalmente riassegnati alla Regione Lazio oltre 60 milioni di euro per la competitività delle imprese, di cui oltre 45 milioni per interventi infrastrutturali per le aree industriali del Lazio. A sottolinearlo è stato invece il vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico, al Commercio e Artigianato, all’Industria e Internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli: “Si tratta di un grande risultato che abbiamo raggiunto grazie alla stretta collaborazione con il ministro Fitto, che ha compreso che i progetti andavano assolutamente recuperati e inseriti nella lista delle opere da finanziare con i fondi europei per lo sviluppo regionale”.
“Attraverso una lunga negoziazione con il ministero della Coesione, si sono risolte tutte le criticità che avevano portato di fatto all’esclusione dei fondi destinati al Consorzio – ha puntualizzato il vice presidente della Giunta Regionale del Lazio – Quei finanziamenti erano finiti in un vicolo cieco, per tutta una serie di errori procedurali dell’amministrazione precedente, e quindi non erano più nella disponibilità della Regione Lazio. Non ci potevamo permettere la perdita di risorse così preziose per lo sviluppo. Pertanto, abbiamo lavorato per superare tutte le criticità al fine di riassegnare i fondi europei FSC al territorio e alle imprese”.
Questi fondi consentiranno la realizzazione di 39 interventi a lungo attesi, di cui 25 nella provincia di Frosinone. Si tratta di opere di urbanizzazione, viabilità, impianti di depurazione, videosorveglianza, capaci di innalzare la capacità competitiva e l’attrattività delle aree industriali e delle imprese del Lazio.
INTERVISTA Cosimino Video, consigliere regionale Forza Italia