FONDI – A poco meno di due anni dall’appuntamento elettorale amministrativo, la Lega, controcorrente di quanto sta avvenendo sul resto del territorio provinciale, si organizza nel comune di Fondi. La notizia è meritevole di considerazione perchè il protagonista non è uno come tanti, è l’ex sindaco di Forza Italia della città del piana che, dopo aver deciso di non voler consumare più un caffè con il Senatore Claudio Fazzone e tantomeno con il parlamentare europeo Salvatore De Meo, sembra aver trovato una casa sotto il cui tetto trovare una sistemazione.
All’indomani della decisione del consigliere regionale Angelo Tripodi di scendere dal carroccio e di sistemarsi temporaneamente nel gruppo misto nell’assemblea della Pisana (le opzioni politiche future sono essenzialmente due, Forza Italia o Fratelli d’Italia), l’ex sindaco di Fondi ed ex assessore alla Provincia Luigi Parisella ha deciso di salirvi. E’ notizia di martedì che il coordinatore provinciale della Lega, il capogruppo consiliare al comune di Minturno Massimo Moni, ha nominato l’ex primo cittadino commissario del partito a Fondi.
Questa investitura era nell’aria dopo che Parisella sabato mattina era regolarmente presente al Park Hotel di Latina alla riunione degli eletti e dei vertici politico istituzionali della Lega (tra questi c’erano il segretario regionale Davide Bordoni, il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon, la deputata Giovanna Miele ed il parlamentare europeo Matteo Adinolfi) convocata “last minute” proprio da Moni a poche ore dalla decisioni di Tripodi di abbandonare il partito. Parisella vi aderisce dopo aver peregrinato a lungo all’indomani della decisione, ormai data, di lasciare Forza Italia.
Rimasto amico del due volte presidente della Provincia e attuale sindaco di Sperlonga Armando Cusani, Parisella alle regionali di febbraio era stato candidato per il terzo Polo renziano ma l’esperienza nelle fila di Azione è durata meno di una stagione astronomica. Ora c’è da preparare le amministrative al comune di Fondi del 2025 dove il centro destra deve dimostrare di trovare una compattezza che non c’è stata nel voto dell’autunno del 2020. Parisella con un manipolo di liste civiche ebbe la forza elettorale di costringere l’attuale sindaco Beniamino Maschietto a disputare il turno di ballottaggio che fu un evento unico e raro in un città in cui il potere elettorale (e non solo) di Forza Italia non aveva mai richiesto il ricorso del secondo turno. L’ago della bilancia favorì la soffertissima elezione di Maschietto e a fargli pendere l’ago della bilancia – ha sempre sostenuto Parisella – fu il tradimento che l’ex sindaco dovette subire da diverse componenti dei Fratelli d’Italia il consigliere comunale (sinora indipendente) Parisella ora è costretto ad utilizzare un solo verbo, “costruire”, e non è un caso che la sua nomina a commissario a Fondi è presentata, oltre dal coordinatore Moni, anche dal consigliere provinciale, anch’egli di Fondi, Franco Cardinale, presente in consiglio insieme anche a Tiziana Lippa.
“La nomina di Luigi a commissario del partito – scrive Cardinale – si inserisce nel progetto, iniziato da mesi, di radicare e organizzare la presenza, sempre più incisiva della Lega, nel territorio Provinciale. Il suo compito sarà quello di organizzare il partito cittadino e funger da punto di riferimento per le istanze politiche-amministrative provenienti dal territorio unitamente ai tanti amici attivisti e ai colleghi consiglieri comunali. Numerose sono le istanze che provengono dal territorio e dal comprensorio che attendono una risposta: la sanità, i servizi alla persona, la viabilità, il turismo, l’ambiente le esigenze del mondo produttivo ed imprenditoriale unitamente ad altre che attendono risposte concrete! Vi è la impellente necessità, quindi, di ritornare ad elaborare al più presto delle politiche programmatiche, su aspetti di vitale importanza per il futuro della nostra Comunità Cittadina e alle quali intendiamo apportare il nostro qualificato contributo di idee e soluzioni concrete”.