MINTURNO – La scuola media statale di Minturno intitolata al senatore Pietro Fedele ha recentemente cambiato nome ed è diventata Istituto Comprensivo “Marco Emilio Scauro”, tuttavia pare che i cittadini minturnesi non l’abbiano presa molto bene, a giudicare dalle reazioni di disappunto che si stanno susseguendo in questi giorni. Tra gli “indignati” di questo cambiamento c’è anche l’associazione “L’Isola che non c’è“, come si evince dalle parole del portavoce Francesco Cremona, che si è immedesimato proprio nelle vesti del senatore minturnese:
“Cari amici traettesi o, se preferite, minturnesi,
non crediate che qui da noi le notizie non arrivino con puntualità anche perché San Rufo, protettore dei postini, ci tiene molto al servizio. Non dimenticate, poi, che qui da noi, anzi in tutti e tre piani esiste quello che da voi chiamate Facebook e che noi chiamiamo annunciobook, inventato dall’arcangelo Gabriele.
Ebbene proprio ieri mattina mentre volavo qui e li in attesa della santa apparizione, ho notato che alcuni arcangeli vedendomi passare sorridevano e si strizzavano l’occhietto tra di loro. Sono andato al circolo degli ex ministri dell’istruzione e, ad un tavolo, mi sono accorto che bofonchiavano De Santis, Gentile, Malfatti e qull’omone di Spadolini. Mi sono deciso e li ho affrontati: che c’è da ridere oggi, quale notizia vi è giunta dalla valle di lacrime della terra?
Ti vogliono bene tutti, ti ricordano, sei un’immagine imperitura…… tutte balle, dissero i presenti e, stai attento che ora ti tolgono pure il nome al tuo viale e lo chiameranno viale pinocchio.
Ma che dite, si può sapere?; e così sono venuto a sapere che non ho più una scuola intestata ma la hanno intestata a Marco Emilio Scauro! E chi è! Non volevo andare a protestare con “Lui” (già sapevo che, al massimo avrebbe mandato una statua della madonna con lacrime, e nessuno avrebbe capito), volevo prima informarmi: chi era stato costui, MARCO EMILIO SCAURO. Cominciai a chiedere qui e li: San Tommaso disse che non ci credeva e che sarebbe andato a vedere di persona, San Gennaro era occupato con la coppa UEFA del Napoli, san Francesco non si riusciva a distrarlo dagli animali e cosi decisi di chiedere udienza a San Pietro.
Mi ha ricevuto ed ha ascoltato la mia lamentela e la richiesta di spiegazioni: non ti lamentare, gli uomini sono così preferiscono vivere di favole e favolette e, comunque, ho visto tutti gli elenchi e Marco Emilio Scauro non c’è, ne qui, ne laggiù. Fattene una ragione. Mannaggia, quando c’era LUI queste cose non succedevano, quando c’era Lui le parate erano anche meglio organizzate. Me ne sono andato lentamente e poi ho cominciato a sentire un pianto, dei singhiozzi; chi era?. Dietro una nuvoletta alcuni vecchi angeli piangevano sommessamente; cosa è stato? Gli ho chiesto, perché piangete?; il nostro gruppo si chiama ex allievi della Pietro Fedele e ora come facciamo?. Cari traettesi, io ci passo sopra ma a tutti gli ex allievi della scuola cosa gli diciamo? Siete ex alunni della ex scuola Pietro Fedele … e di Marco Emilio Scauro?…. il silenzio, era anche tifoso della Lazio.”