MONTE SAN BIAGIO – Centotrè anni per avere un nuovo e più sicuro look. Tanto è durata l’attesa per realizzazione di un nuovo cavalcavia che, attraversando la strada statale Appia e la ferrovia Roma-Napoli, collega il centro abitato di Monte San Biagio al litorale e, dunque, al mare. Si chiama non a caso “Cavalcavia di Via Mare” l’opera che, realizzata da Rete Ferroviaria Italiana in stretta collaborazione con il comune di Monte San Biagio, sostituisce la vecchia struttura del ponte entrata in funzione nel 1920 in occasione della realizzazione direttissima Roma-Napoli.
E a questo taglio del nastro ha voluto fortemente presenziare il Prefetto di Latina, Maurizio Falco sempre molto sensibile quando la risoluzione da parte delle istituzioni di talune problematiche tenta di migliorare la vita delle singole comunità.
L’inaugurazione del “Cavalcavia del Mare” consentirà a cittadini, imprenditori e turisti di attraversare l’Appia e superare la ferrovia nel modo più comodo e sicuro per le loro attività quotidiane. E non a caso al taglio del nastro, dopo un anno di lavori, ha voluto prendere parte anche il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto, convinto come l’opera viaria snellirà e rendere più sicura la circolazione veicolare da e per la più importante località della Piana.
Ma il più soddisfatto era il sindaco di Monte San Biagio Federico Carnevale che, scusandosi per i disagi provocati alla cittadinanza per l’apertura necessaria di questo cantiere da parte di Rfi, si è dichiara convinto come bisognasse superare la funzionalità del vecchio ponte che, “obsoleto necessitava di una sostituzione con una nuova opera adeguata alle esigenze della viabilità odierna”.
“La nuova struttura di sicuro potrà migliorare la qualità della vita dei cittadini di Monte San Biagio, e non solo, consentendogli di attraversare l’Appia e superare la ferrovia nel modo più comodo e sicuro per le loro attività quotidiane. Mi è d’obbligo un sentito e sincero ringraziamento a RFI, agli operai, al direttore dei lavori, ai tecnici e a tutte le imprese e attori coinvolti per l’ impegno e la dedizione che hanno permesso di completare un’opera maestosa che durerà per altri cent’anni” – ha concluso il sindaco Carnevale.
Questo taglio del nastro ha aperto sui social un dibattito e molti cittadini sperano che il nuovo ponte possa essere da preludio ad una strada di collegamento a Vallecorsa per collegare una parte della provincia di Frosinone al mare. Se questo progetto (un giorno) dovesse concretizzarsi “inevitabilmente Monte San Biagio diventerebbe un paese turistico. Questo è la sfida del secolo”.