Minturno / Fratelli d’Italia, il capogruppo D’Amici convoca iscritti e simpatizzanti del partito

MINTURNO – Il capogruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio comunale di Minturno, Avv. Pino D’Amici, ha deciso di convocare gli iscritti del partito in vista dei prossimi congressi provinciali e comunali.  “Si tratta di un passaggio doveroso e necessario poiché, a causa delle divergenze sorte tra me e un componente del direttivo locale relative alle scelte da operare, è dalla fine del mese di maggio 2023 -dichiara D’Amici- che il nostro partito vive una stasi culminata con la decisione unilaterale dell’allora coordinatore di azzerare il direttivo cittadino”.

“Detta situazione ha impedito un sereno e costruttivo confronto tra gli attivisti e i dirigenti circa le iniziative da intraprendere, gli obiettivi, di interesse generale e non individuale o circoscritto a una ristretta cerchia di persone, da raggiungere anche d’intesa con le altre forze politiche di centro destra presenti sul territorio. Aggiungo, inoltre, che questo è il primo passo per, poi, di intesa con gli altri direttivi, dare il via a un percorso che consenta di creare un coordinamento del sud pontino di Fratelli d’Italia anche al fine di consentire a ciascuna realtà locale di presentare ad un unico referente le istanze per la risoluzione dei problemi del territorio, referente che dovrà essere il garante e il portavoce “ai piani superiori” delle nostre richieste” – spiega il Capogrupppo.

“Pertanto – prosegue D’Amici – credo che sia arrivato il momento di chiudere con gli errori fatti, abbiamo pagato già troppo, e di dare nuova linfa al partito: ce lo chiedono i militanti, i tanti iscritti al nostro partito, i simpatizzanti. Ce lo chiede, inoltre, la nostra leader e Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che, proprio in virtù del principio di partecipazione e condivisione, ha indetto per i mesi di novembre e dicembre i congressi provinciali e comunali in tutta Italia”.

“Minturno farà come sempre la sua parte –assicura D’Amici– con la necessaria dialettica partitica. Per questo motivo, anche su impulso di altri dirigenti locali, ho deciso di convocare una riunione dei tesserati, dei militanti storici, dei ragazzi di Gioventù Nazionale e de nostri Consiglieri Comunali. Lo scopo è quello di tornare a parlare di politica ‘per il territorio’ e per preparare al meglio i congressi che ci aspettano e che ci vedranno come sempre protagonisti perché, come dice Giorgia, quando non ci saremo più noi, ci saranno i nostri figli e, quando non ci saranno più i nostri figli, ci saranno i nostri nipoti”.