FORMIA – La città di Formia ospita il mausoleo di Cicerone lungo la via Appia, emblema della presenza dell’oratore romano nella città del sud pontino, dove morì ucciso il 7 dicembre del 43 a.C. . Una data storicamente rilevante, dunque, per la città di Formia, in occasione della quale il movimento politico “Un’altra città” – di cui è espressione consiliare l’ex sindaco, attuale consigliera comunale Paola Villa – critica e denuncia l’assenza di qualsiasi evento commemorativo.
“I siti archeologici – sottoscrive in una nota “Un’altra città” – sono luoghi di identità e narrazione per e della comunità, oltre che elementi di attrazione turistica. La città di Formia è ricca di tracce di storia millenaria. Nel luglio del 2020, l’amministrazione Villa sottoscrisse un Protocollo d’Intesa con la Soprintendenza nel quale il sito veniva restituito nella sua fruizione culturale alla città di Formia. Il sito è ubicato sulla Via Appia, candidata a patrimonio mondiale dell’UNESCO. Nessuna amministrazione prima di allora sottoscrisse un atto nel merito. Ieri, giorno della morte di Marco Tullio Cicerone, avvenuta a Formia il 7 dicembre 43 a.C., nemmeno un post di omaggio e ricordo sui siti istituzionali e,inoltre, sito archeologico chiuso”.
(Foto dal web, ringraziando l’autore)