Al via le riprese de “Il professor Cenerentolo” di Pieraccioni: sarà girato a Ventotene e Gaeta

ROMA – Iniziano lunedì prossimo, a Roma, le riprese del nuovo film di Leonardo Pieraccioni, “Il Professor Cenerentolo“, che si svolgeranno per 8 settimane tra la Capitale, Gaeta, Formia e Ventotene, grazie alla fattiva collaborazione della Latina Film Commission. La pellicola uscirà nelle sale il 10 dicembre distribuita da 01 Distribution.

Il regista toscano torna dietro la macchina da presa, a 20 anni esatti dal suo esordio con “I laureati”, per girare il suo dodicesimo film prodotto da Marco Belardi per Lotus Production con Rai Cinema e Levante che vede come protagonisti lo stesso Pieraccioni, insieme a Laura Chiatti, Massimo Ceccherini e Flavio Insinna.

Pieraccioni era stato a fine maggio a Ventotene per effettuare gli ultimi sopralluoghi prima di dare il via alle riprese e vi ritornerà il prossimo 20 giugno per girare gran parte degli esterni della nuova pellicola.

Scritto da Leonardo Pieraccioni insieme a Giovanni Veronesi e Domenico Costanzo, “Il professor Cenerentolo” racconta la storia di Umberto (Leonardo Pieraccioni) che per evitare il fallimento della sua disastrata ditta di costruzioni ha tentato insieme ad un dipendente (Massimo Ceccherini) un maldestro colpo in banca che gli ha fruttato però solo quattro anni di carcere! Ma se non altro, nella prigione di una bellissima isola italiana: Ventotene. Adesso Umberto è a fine pena e lavora di giorno nella biblioteca del paese.

Una sera, in carcere, durante un dibattito aperto al pubblico, conosce Morgana (Laura Chiatti), una donna affascinante, un po’ folle e un po’ bambina. Morgana crede che lui lavori nel carcere e che non sia un detenuto. Umberto, approfittando dell’equivoco, inizia a frequentarla durante l’orario di lavoro in biblioteca. Ma ogni giorno entro la mezzanotte, proprio come Cenerentola, deve rientrare di corsa nella struttura per evitare che il direttore del carcere (Flavio Insinna) scopra il tutto e gli revochi il permesso di lavoro in esterno.

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