CAMPODIMELE – Tutto come previsto…o quasi. Il sindaco di Lenola Fernardo Magnafico ed il collega di Itri Giovanni Agresti sono stati eletti all’unanimità rispettivamente presidente e vice presidente della Comunità del Parco Naturale dei Monti Aurunci. Il voto che c’è stato presso la sede dell’ente a Campodimele e di fatto ha rilanciato l’operatività di un organismo che, diretta espressione degli 11 comuni facente parte del Parco, delle Province di Latina e delle quattro comunità montane esistenti sul territorio della stessa area protetta, potrebbe accelerare a gennaio, subito le festività Natalizie, il varo del consiglio direttivo che avverrà un minuto dopo che il commissario straordinario Fiorello Casale diventerà direttore a tutti gli effetti sulla scorta di un decreto del governatore Francesco Rocca.
Le nomine di Magnafico e di Agresti serviranno per permettere alla comunità del Parco di approvare un bando dal quale usciranno due dei cinque componenti del direttivo. Altri due saranno indicati dal consiglio regionale del Lazio mentre il quinto sarà il futuro presidente di Fratelli d’Italia. In effetti il sindaco di Lenola è considerato vicino o di area Fratelli d’Italia ed il voto di Campodimele potrebbe servire per blindare il management di Casale.
Il neopresidente del Parco, intanto, ha espresso gratitudine verso gli altri colleghi sindaci per la fiducia accordatagli e, sottolineando l’importanza della collaborazione tra la comunità, che costituisce il cuore dell’ente parco, e le istituzioni territoriali, ha manifestato la convinzione che questa sinergia possa continuare a favorire la crescita dell’ente, consolidando il rapporto costruttivo tra il Parco e le istituzioni locali.
Inoltre, la ricostituita comunità del parco ha espresso un unanime parere favorevole al Bilancio di previsione finanziaria dell’ente. Durante la presentazione del Bilancio, il Commissario Fiorello Casale e il direttore Giorgio De Marchis hanno illustrato i progetti in programma per il 2024, concentrati sulla riqualificazione della rete sentieristica e sulla valorizzazione dei prodotti locali ad una discussione cui ha preso parte il neo Revisore Unico nominato dal presidente Rocca, Paola Carnevale.
Nel corso dell’assemblea, la comunità ha apportato importanti modifiche al datato regolamento per il suo funzionamento. E’ stata una necessità rilanciata dal direttore De Marchis rendendo l’organismo più attuale e adattandolo alle esigenze contemporanee. Tra le novità, la possibilità di convocare riunioni online, evidenziando l’impegno verso una gestione più moderna ed efficiente. Il prossimo impegno della comunità sarà esprimere il parere sul rendiconto di bilancio con una mission politico-istituzionale: rinnovare il suo impegno continuo per la tutela e la valorizzazione di questo prezioso patrimonio naturale che, non a caso, è il terzo per importanza su scala regionale.