ITRI – Un’iniziativa che, arricchita da un qualificatissimo convegno di studi, possiede tutte le caratteristiche per diventare un appuntamento fisso per promuovere il brand che costituisce anche la prima voce del Pil di Itri, l’Oliva Itrana. Fervono i preparativi per lo svolgimento il 5 gennaio della prima edizione dell’omonimo concorso che, organizzato in stretta sinergia dal comune, dall’Arsial dall’associazione Capol, ha stabilito già un record: le richieste di partecipazione sono davvero tante che è stato prorogato alle ore 12 del 2 gennaio il termine per la presentazione delle domande. Vi possono prendere parte – rende noto l’attivo delegato all’ambiente e allo sviluppo rurale del comune di Itri, Massimo Pelliccia – gli olivicoltori produttori di olive da mensa singoli o associati.
L’iniziativa è riservata alle olive da mensa Oliva Bianca di Itri e Oliva di Gaeta DOP prodotte nel territorio del Comune di Itri. La domanda di partecipazione può essere presentata presso l’Ufficio Agricoltura del Comune di Itri, insieme ad un campione di olive in due contenitori di dimensione minima di 500 grammi.
Il Concorso, fortemente voluto da sindaco Giovanni Agresti, si propone di valorizzare le olive da mensa della varietà Itrana ed in particolare l’Itrana Bianca, prodotte nel comune di Itri ed il metodo “alla Itrana” per la loro lavorazione, per favorire la conoscenza delle loro caratteristiche e tipicità; stimolare gli olivicoltori, imprese di trasformazioni e confezionatori di olive al miglioramento della qualità del prodotto; contribuire alla diffusione e valorizzazione a livello provinciale della professionalità degli assaggiatori di olive da tavola in sintonia con la normativa italiana e comunitaria in materia; favorire il consumo consapevole e un uso appropriato dell’oliva da tavola itrana valorizzando il lavoro e le conoscenze che in questo campo forniscono le analisi sensoriali; contribuire alla crescita qualitativa, alla promozione e comunicazione di questa importante realtà economica; incentivare il recupero dei terreni olivicoli abbandonati e le piccole produzioni che nascono da territori caratterizzati da un’alta biodiversità.
Se i produttori aderenti parteciperanno direttamente al VII Concorso Provinciale “L’Oliva Itrana” nell’ambito del XIX Concorso “L’Olio delle Colline”, a Commissione di assaggio (nominata dall’associazione Capol) designerà i primi 3 classificati, produttori di olive che avranno ottenuto il maggior punteggio per ciascuna categoria. Su proposta della Commissione di Assaggio, si potranno inoltre assegnare menzioni speciali ai partecipanti non premiati che si saranno distinti per qualche aspetto caratterizzante dei loro prodotti. I produttori di oliva di Gaeta DOP devono essere regolarmente registrati nell’elenco ufficiale delle aziende accreditate. La selezione sarà svolta da un panel di assaggio professionale costituito da esperti che valuteranno i campioni sia per caratteristiche fisico chimiche che organolettiche.
Il punteggio assegnato a ciascun campione sarà ottenuto dalla media aritmetica dei giudizi espressi, in termini numerici, da ciascun membro componente. La scheda di valutazione utilizzata sarà basata su quella definita dal Consiglio Olivicolo Internazionale (Coi), adottando tutti i criteri necessari a rilevare le tipicità e a stabilire la graduatoria di merito. Il Presidente del CAPOL Luigi Centauri garantirà gli aspetti formali e le modalità operative ed al termine dei lavori redigerà una graduatoria di merito. A salvaguardia del prestigio delle aziende partecipanti al concorso, non saranno resi noti i punteggi assegnati ai singoli campioni. La giuria emetterà giudizi inappellabili.
La Commissione di assaggio assegnerà ai primi 3 classificati delle due categorie (oliva di Gaeta DOP e Itrana bianca) un premio così come su proposta della Commissione di Assaggio si potranno, inoltre, assegnare menzioni speciali ai partecipanti non premiati. A tutti i concorrenti ammessi alla selezione verrà rilasciato un attestato di partecipazione nel corso del Seminario finale sull’Oliva Itrana che si terrà il 5 gennaio 2024 presso l’Aula Consiliare del Comune di Itri.