GAETA – Si chiuderà lunedì mattina, 8 gennaio, davanti ad un cornetto ed ad un cappuccino. Dove? Al Bar Platani. Questa soluzione è stata scartata perché “trovarci per voi cronisti sarebbe un gioco da ragazzi e questa opzione al momento non possiamo concedervela”. Forte della sua riconosciuta correttezza e aplomb nei rapporti con la stampa, Angelo Magliozzi ha confermato quanto da mesi circolava sul suo conto: a metà gennaio tornerà a far parte della Giunta municipale di Gaeta quando si completerà il primo tagliando della consiliatura di Cristian Leccese anticipato con la sostituzione della dimissionaria Lucia Maltempo con l’attiva assessora ai servizi sociali Gianna Conte.
Il primo step per il gradito ritorno di Angelo Magliozzi nell’esecutivo del comune di Gaeta c’è stato giovedì mattina sempre in un bar ma lontano da piazza XIX Maggio. E a questo triage c’erano coloro che dovevano esserci: il sindaco in carica Cristian Leccese ed il suo predecessore, il potente consigliere regionale di Forza Italia Cosimino Mitrano.
Angelo Magliozzi sostituirà – secondo quanto concordato ad inizio consiliatura nel giugno 2022 – il discusso assessore ai Lavori Pubblici Simone Petruccelli. E’ un avvicendamento tutto all’interno di “Mitrano nel cuore”, la lista civica che, realizzata dall’ex primo cittadino a sua immagine e somiglianza (sul piano naturalmente politico), rappresenta l’azionista di maggioranza all’interno della coalizione che appoggia Cristian Leccese. Angelo Magliozzi rimpiazzerà Petruccelli tornando ad occuparsi di lavori pubblici come ha fatto dal 2017 al 2022 finendo per diventare meritoriamente “Mr Preferenze” alle amministrative di un anno e mezzo fa (Mrs Preferenze era stata Gianna Conte con 531 voti) con 485 preferenze personali?
L’incontro a tre di lunedì prossimo scioglierà questo interrogativo. Non è detto che Magliozzi rifaccia l’assessore ai Lavori pubblici essenzialmente per due motivi: il comparto non gode di una buona salute finanziaria e pertanto non vuole finire per diventare il bersaglio delle sempre più pugnaci minoranze di centro sinistra che da tempo stanno accusando l’assessore Petruccelli di aprire i cantieri ma senza l’adeguata copertura economico-finanziaria. Angelo Magliozzi, da persona intelligente qual è, non vuole finire sulla graticola mediatica perché da meno di un mese è stato rinviato a giudizio insieme all’attuale vice sindaco ed assessore all’urbanistica Linda Morini per la querelle legata alla vendita del piazzale dell’ex stazione ferroviaria da parte dell’ex Consorzio industriale a insaputa della Giunta di cui era componente nel 2019 quando approvava una variante al Prg e effettuava un frazionamento dell’area al punto da far ipotizzare alla Procura di Cassino i reati del coufficio e lottizzazione abusiva.
“Se dovessi tornare in Giunta – ha commentato il consigliere Magliozzi – lo farei da persona sì imputata ma ancora impegnata ad affrontare (dal prossimo 19 marzo) un processo che mi vedrà sostenere le mie ragioni circa la mia totale estraneità a quanto mi si attribuisce. Ho fatto l’assessore ai lavori Pubblici ed è stata un’esperienza appagante e affascinante ma è una delega che non si improvvisa. Ho imparato che la programmazione è una priorità. Dopodichè i risultati – e la città l’abbiamo davvero cambiata – arrivano di conseguenza…”.
E con quale incarico allora Magliozzi ha deciso di uscire dalla naftalina dopo la dolorosa decisione del neo sindaco Leccese di non nominarlo assessore nel giugno 2022? L’imprenditore balneare avrebbe chiesto una delega, quella al turismo, che al momento è nell’interim del sindaco di Gaeta insieme al personale e al bilancio. Magari con il sostegno finanziario del consigliere regionale Mitrano direttamente da Roma. Ma bisogna rimpiazzare Petruccelli e nelle ultime ore crescono le “azioni” nel borsino della politica gaetana che il sindaco Leccese su imput dell’onorevole Mitrano possa compiere un rimescolamento delle deleghe amministrative all’interno dell’area tecnica del comune.
Angelo Magliozzi potrebbe ottenere, oltre al turismo, l’urbanistica, delega attualmente ad appannaggio del vice sindaco Morini ma da tempo finita nel mirino delle minoranze e (pare) della stessa Guardia di Finanza per aver chiesto ed ottenuto un permesso a costruire a titolo prettamente personale…
Se così fosse, l’assessore Morini potrebbe sostituire il dimissionario assessore Petruccelli ai Lavori Pubblici e al demanio ma con un incarico in meno… il motivo? Lo dovrà decidere il faccia a faccia di lunedì. E’ stato già concordato che la dottoressa Morini per via delle sue attenzioni mediatiche non sarà piu il vice sindaco del comune di Gaeta. Si tratta di una delega di cui si conoscono i due pretendenti e, cioè, i neo asessori della Giunta Leccese, Gianna Conte e, appunto, Angelo Magliozzi. L’accordo prevede che ciascuno farà il vice di Leccese per la durata di un anno e mezzo nel prossimo triennio.
L’incontro dell’8 gennaio dovrà stabilire chi tra Gianna Conte – considerata la fedelissima dell’ex sindaco Mitrano – e Angelo Magliozzi sarà il numero due del comune nei prossimi 18 mesi. Soltanto in quella fase storica è previsto il secondo tagliando nella Giunta Leccese. L’accordo post elettorale prevedeva il ritorno nell’esecutivo dell’ex assessore, ex presidente del consiglio comunale e attuale consigliere provinciale di Forza Italia Luigi Coscione ma la recente indisposizione fisica che l’ha colpito prina di Natale (fortunatamente è iniziata in un centro di Sabaudia il suo recupero) lascia ipotizzare il congelamento per ora di questo avvicendamento.
Davanti a questo bailamme di voci e di indiscrezioni, c’è una sola certezza: Angelo Magliozzii per tornare in Giunta dovrà dimettersi da consigliere comunale. Si sa chi lo surrogherà: l’ex assessore ai servizi sociali Lucia Maltempo, attualmente prima dei non eletti con 201 voti personali.