REGIONE LAZIO – Nella calza della Befana migliaia di pendolari hanno trovato molta cenere e carbone. Questa metafora si addice molto alla denuncia politica formalizzata dal gruppo del Partito Democratico alla Regione Lazio dopo la decisione della Giunta Rocca di sospendere lo stanziamento di un milione e mezzo di euro per garantire “Carta Tutto Treno”, l’agevolazione tariffaria dedicata, appunto, ai pendolari laziali. I consiglieri regionali del Pd Salvatore La Penna, Sara Battisti, Massimiliano Valeriani ed Enrico Panunzi hanno presentato un’interrogazione urgente all’assessore ai Trasporti chiedendo di ripristinare le risorse necessarie nel bilancio regionale per rinnovare l’accordo con Trenitalia sull’agevolazione tariffaria “Carta Tutto Treno” a vantaggio dei pendolari del Lazio.
Questa tessera ferroviaria consentiva, con un piccolo sovrapprezzo, di usufruire anche dei treni Intercity per i tragitti all’interno del territorio regionale, ampliando di fatto l’offerta di trasporto pubblico per migliaia di utenti. “Il blocco imposto dall’Amministrazione Rocca sta danneggiando i viaggiatori del Lazio – dicono i consiglieri regionali Dem Salvatore La Penna, Sara Battisti, Massimiliano Valeriani ed Enrico Panunzi – perché non possono più usufruire di soluzioni alternative al trasporto ferroviario locale con un costo agevolato. Si tratta di una riduzione delle offerte di mobilità a prezzo calmierato, che ha già provocato numerosi disagi soprattutto nelle fasce orarie di punta, costringendo i passeggeri del Lazio – hanno concluso i quattro esponenti del Pd nel consiglio regionale del Lazio – a rinunciare agli Intercity per salire solo su convogli regionali spesso affollati e in ritardo”.