ALATRI – L’orientamento è stato confermato: la difesa di Roberto e Mattia Toson, padre e figlio accusati di aver ucciso il 30 gennaio 2023 Thomas Bricca in località Girone ad Alatri, è pronta a chiedere il rinvio dell’udienza in programma giovedì mattina davanti il Tribunale di Frosinone Fiammetta Palmieri chiamato ad accogliere o meno l’istanza della stessa difesa di processare i due indagati con il rito abbreviato. I legali dei due Toson, gli avvocati Angelo Testa e Umberto Pappadia, hanno deciso di ottenere un differimento del pronunciamento del Gip se entro giovedì non saranno depositate le motivazioni della sentenza della Cassazione con cui era stata annullata l’ordinanza di custodia cautelare per padre e figlio in precedenza confermata dal Riesame di Roma.
A chiedere di poter svolgere il processo con il rito abbreviato erano stati gli stessi legali dei Toson ma – a loro dire – non ha senso andare avanti se non si conosce ancora parte per quale parte dell’ordinanza custodiale del Gip Bragaglia Morante – secondo la Cassazione – deve esserci il pronunciamento di una diversa sezione del Riesame.
Nell’udienza camerale il Gip sicuramente otterrà il parere contrario del sostituto procuratore Rossella Ricca circa la richiesta della difesa di processare eventualmente i due Toson con il rito abbreviato con lo svolgimento di una perizia antropometrica, la derubricazione dall’attuale accusa di omicidio premeditato pluriaggravato in omicidio preteritenziale e, dunque, senza le aggravanti dei futili motivi e, appunto, della premeditazione.
In questo ingorgo tecnico processuale la Procura di Frosinone ha chiesto ed ottenuto dal Gip lo svolgimento del giudizio immediato per i due imputati e il processo in corte d’assise – e il condizionale resta ora un obbligo – dovrebbe avere inizio il prossimo 2 febbraio.