LATINA – Prosegue senza sosta l’attività dell’amministrazione comunale rivolta alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Latina. La giunta, su indirizzo del sindaco Matilde Celentano, ha approvato – nella seduta di ieri – due importanti delibere: la prima riguarda il prestito di due disegni dell’artista Duilio Cambellotti per un’esposizione organizzata dal Comune di Genova e dal Palazzo Ducale Fondazione; la seconda fa riferimento al protocollo d’intesa tra enti pubblici e privati per la costituzione di “Musei in rete”.
“Il prestito delle opere d’arte che stiamo concedendo nell’ottica di una collaborazione tra istituzioni – ha dichiarato il sindaco
I due disegni di Cambellotti, attualmente custoditi nell’omonimo museo di Latina, oggetto della delibera di giunta approvata ieri, sono il
“Con la delibera approvata ieri – ha spiegato la prima cittadina – andrò a sottoscrivere, in rappresentanza del Comune di Latina, il protocollo d’intesa per la costituzione della rete museale della provincia pontina. I Comuni stanno vivendo da tempo momenti di crescenti difficoltà per la destinazione delle risorse alle attività culturali e per la contestuale crescita di costi relativi alle attività museali. L’istituzione di ‘Musei in rete’ vuole favorire la collaborazione sinergica tra i diversi soggetti, pubblici e privati, al fine di superare attraverso un unico coordinamento le eventuali singole difficoltà a portare aventi determinate iniziative”.
Il protocollo da sottoscrivere prevede che ogni museo o istituto aderente o meno all’Organizzazione museale regionale (Omr), mantiene propria autonomia giuridica, gestionale organizzativa. “Il coordinamento e la concertazione di attività comuni – ha precisato il sindaco Celentano – permetteranno di avere una visibilità più ampia al pubblico attraverso i media, di godere di una risonanza su un territorio più vasto, di contare sul maggiore interesse da parte di possibili finanziatori pubblici o sostenitori privati, di ottenere una razionalizzazione dei calendari e una condivisione di alcuni servizi”.