FORMIA – Missione compiuta per il formiano Simone Poccia, che grazie alla bella vittoria sui 110 hs al meeting Silver Gala stacca il pass ufficiale per la qualificazione ai campionati europei under 23 di Kaunas in Lituania (9-12 luglio).
Un’altra perfomance rilevante per la giovane stella del sud pontino, che sulla pista dello Stadio Olimpico di Roma ha subito messo le cose in chiaro chiudendo con il crono di 14”06 (il minimo continentale era 14”10). Ha inoltre abbassato di tre decimi il proprio personale, che equivale anche al quarto tempo assoluto in Italia quest’anno.
Battuti John Mark Nalocca dei Carabinieri, l’ugandese di passaporto italiano che vive a Centobuchi (Ascoli Piceno) con 14”14, il finanziere livornese Ivan Mach Di Palmstein (14”21) e il reatino Luca Trgovcevic, quarto con 14”55.
“La partenza è stata positiva ma prudente – commenta Simone Poccia, 20 anni, studente di Scienze Motorie a Cassino – Ho iniziato la rimonta al terzo ostacolo, prima di qualche piccolo errore sull’ottavo e il nono in cui gli avversari hanno recuperato il gap. Ma ho mantenuto la calma e la freddezza nel rush finale. Solo un piccolo rammarico, perchè potevo tranquillamente scendere sotto i 14 secondi”.
L’atleta della Cariri Rieti che si allena al Centro Coni di Formia con il tecnico ucraino Serhiy Derkach, adesso entra nel periodo chiave della stagione: il 13 giugno si gioca le sue chance di podio nei tricolori under 23 al Raul Guidobaldi di Rieti, una pista che lui conosce benissimo. Sarà un ghiotto antipasto per gli Europei di categoria in terra baltica, dove fra un mese, oltre all’azzurro Perini, vice campione europeo juniores Rieti 2013, si troverà di fronte il francese Wilhem Belocian, iridato under 20 con il record di 12”98 e l’inglese David Omoregie, due clienti durissimi che l’ostacolista formiano ha già avuto occasione di incontrare ai Mondiali juniores di Eugene in California nel 2014.
Ritornando al Silver Gala di Roma in luce altri due talenti made in Formia: nel triplo successo con il neo personale di 15.25 cm di Mario Romano, in forza ai veneti della Biotekna Marcon, mentre nel salto in alto argento con 1.67 cm per Alessia Palmaccio della Cariri Rieti.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.