LATINA – Spenti i riflettori del teatro Ariston di Gaeta dove sabato c’è stata la sua elezione per acclamazione, il neo coordinatore provinciale di Latina di Forza Italia Giuseppe Di Rubbo si è subito messo al lavoro attuando quanto prevede l’articolo 42 dello Statuto azzurro. Ha deciso di “allargare” ulteriormente il coordinamento provinciale che il congresso aveva avallato eleggendo i delegati a quello nazionale. Per il segretario Di Rubbo il potenziamento del direttivo provinciale risponde alla logica o, necessità, di far rappresentare tutte le anime interne e del territorio al futuro governo di Forza Italia nella provincia di Latina.
E così che il coordinamento Provinciale, oltre a quelli di diritto che facevano parte della lista bloccata a sostegno della candidatuira di Di Rubbo, sarà composto anche dal senatore e coordinatore regionale Claudio Fazzone, dal parlamentare europeo, Salvatore De Meo, dal vice presidente della Provincia di Latina, Luigi Coscione, dai consiglieri regionali Cosmo Mitrano e Angelo Tripodi, da Stefano Cardillo in qualità di coordinatore comunale di Latina, Fausto Lazzarini, coordinatore comunale di Aprilia, Augusto Basile, coordinatore comunale di Terracina, Luigi Ganelli, coordinatore comunale di Cisterna, Vincenzo Carnevale, coordinatore comunale di Fondi, Angelo D’Onorio De Meo, coordinatore comunale di Formia, dai capogruppo di Forza Italia nella Provincia di Latina, Vincenzo Mattei, e al Comune di Latina, Mauro Anzalone, dal coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani, Luca Palmegiani e di Forza Italia Seniores, Claudia Laportella.
“Si tratta di un ulteriore step previsto dallo Statuto nella definizione dei quadri dirigenti del partito a cui seguirà a breve la comunicazione dei responsabili dei dipartimenti. E’ un processo aperto a cui, come sottolineato nel corso del mio intervento durante il congresso, punta alla massima partecipazione di tutti coloro che – ha spiega il coordinatore provinciale di Forza Italia Latina, Giuseppe Di Rubbo – intendano con passione e voglia di fare mettersi a disposizione del partito per lavorare insieme alla definizione delle risposte migliori da fornire alle nostre comunità”.
“Siamo pronti ad affrontare insieme le sfide che si pongono di fronte a noi e – ha concluso Di Rubbo – lo faremo con lealtà e trasparenza per rinsaldare a tutti i livelli, dal locale al nazionale, fino ad arrivare in Europa i nostri valori democratici e le istanze del nostro territorio”.