FORMIA – Sesta con la consapevolezza di essere entrata a far parte del gotha italiano della specialità. Con questo duplice risultato è terminata domenica ad Ancona la stagione invernale di Claudia Tessitore. L’atleta della Formia Atletica Leggera si è piazzata sesta nella prova del salto triplo dei campionati italiani assoluti di atletica leggera con la misura di 12 metri e 54 centimetri. Nella stessa pedana del PalaCasali in cui 15 giorni prima aveva colto un ottimo bronzo nei campionati tricolore Under, la specialista allenata da Dimitri Chinappi e Vincenzo Scipione si è piazzata sesta nella gara che, orfana della favoritissima italo ucraiana Darija Derkach (l’argento europeo indoor 2023, da anni di stanza presso il centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli”, si era infortunata sabato nel lungo saltanto 6.09 nella prova vinta dall’azzurra Larissima Iapichino), ha visto salire sul gradino tricolore più alto Veronica Zanon delle Fiamme Oro con 13.42 davanti a Deborah Tripodi dell0’Atletica Brescia (12.94) e Corinne Challancin dell’Atletica Firenze Marathon (12.91).
La Tessitore un po’ di emozione l’avrà provata gareggiando con le tripliste italiane più forti e non a caso incappava in un primo nullo. Stabiliva la sua migliore misura nel secondo salto cui seguivano un sempre soddisfacente 12.37, ulteriori due nulli ed il finale 12.54, a nove centimetri da Francesca Ventura (Assindustria Sport), quinta nella classifica finale tricolore.
“Quella conquistata da Claudia Tessitore è un lodevole piazzamento – hanno tenuto a precisare l’allenatore Dimitri Chinappi ed il presidente della Formia Atletica leggera Vincenzo Scipione – Lo è perché, dopo il bronzo ai campionati under 23, una flessione sarebbe stata fisiologica. Invece la nostra atleta ha continuato a lavorare con abnegazione e piglio e l’ha dimostrato gareggiando a testa alta contro specialiste più grandi d’età (le prime classificate sono classe 2001, 2000 e 1999) e di provata esperienza. Tessitore ad Ancora è stata protagonista di una prova di continuità e di carattere che metterà in mostra, terminata ora la stagione Indoor, a maggio quando inizierà l’attività all’aperto”.
In questa prospettiva si trova già Nicolò Cannavale, l’altra punta di diamante della Formia Atletica leggera, fresco campione italiano Juniores del salto triplo – risultato centrato ad Ancora in occasione dei campionati italiani Under 23 – ma assente agli assoluti dello scorso fine settimana. I dirigenti pensavano che il 15.24 con cui Cannavale aveva vinto il campionato italiano della sua categoria non fosse sufficiente per scalare il ranking federale per definire i partecipanti agli assoluti di Ancona arrivando alla conclusione di saltare , a differenza di quanto avvenuto con la Tessitore, la preparazioine in vista della trasferta nelle Marche. La gara del triplo è stata vinta dal fortissimo ed irrangiungibile azzurro Andy Diaz Hernandez con 17.60 e se Cannavale avesse partecipato agli italiani e avesse confermato la misura dell’oro juniores si sarebbe classificato tra il settimo ed ottavo posto assoluto.
Ad Ancona erano iscritti alla prova dei 60 piani tre velocisti pontini. Il più quotato di loro, il cisternese Marco Ricci (Gruppo sportivo dell’Esercito) era molto atteso dopo il 6”65 di inizio stagione e sul rettilineo del Palacasali si è dovuto accontentate di un sempre ottimo terzo posto finale (6”69) alle spalle del finanziere Chituru (ha stabilito il nuovo personale in 6”57) e del campione europeo in carcere, il finanziere Samuele Ceccarelli (6”66). L’avventura agli italiani di Ancona nella prova dei 60 metri è terminata nella seconda batteria per Angelo Ulisse (Fiamme Gialle) di Sezze (quarto con 6”79) e per Fabio Mastracci di Latina (Nissolino Sport), ottavo con il tempo di 6”93.