GAETA – L’Agenzia delle Dogane di Gaeta ha riportato un notevole successo nel corso del 2023, recuperando oltre 50 milioni di euro grazie a rigorosi controlli e attività di monitoraggio. Il bilancio annuale evidenzia il significativo impatto dell’agenzia nella lotta all’evasione fiscale e alle pratiche commerciali fraudolente.
Uno dei punti salienti del rapporto riguarda un’accertata evasione fiscale legata all’IVA, con un valore complessivo di circa 47 milioni di euro. Tra le aree sotto osservazione, il settore degli acquisti di prodotti di telefonia è emerso come uno dei principali, con 20 milioni di euro evasi. Inoltre, è stata rilevata un’evasione di accise per un totale di circa 500mila euro.
Le operazioni dell’agenzia sul territorio provinciale di Latina hanno portato al sequestro amministrativo di 40.300 pezzi di prodotti non conformi alle normative dell’Unione Europea e nazionali. Tra questi, spiccano 20 tonnellate di “olio vergine” fermate per frode in commercio, dichiarato alla dogana come olio extravergine. In collaborazione con la Guardia di Finanza, sono stati sequestrati anche circa 15 mila litri di gasolio non conforme.
L’impegno dell’Ufficio Dogane di Gaeta si è esteso al controllo del traffico nel porto commerciale, con circa 600 container transitati solo nel periodo da luglio a fine anno. Inoltre, sono state effettuate circa mille verifiche nelle dichiarazioni nei settori dell’energia elettrica, del gas naturale e dell’autotrasporto, contribuendo così al controllo del territorio.
Un gesto di notevole importanza sociale è emerso da un’operazione dell’Ufficio Dogane di Gaeta, che ha portato al sequestro di circa 30 mila litri di gasolio per autotrazione. Questo carburante è stato successivamente donato ai Vigili del Fuoco del comando provinciale di Latina, previa autorizzazione della Procura della Repubblica di Latina.