GAETA – Anche il comune di Gaeta, come suggerito al comune di Formia dal gruppo consiliare del Partito Democratico, deve aderire al “Protocollo d’intesa per la regolarità e la sicurezza del lavoro nel settore degli appalti pubblici di lavori” che, approvato lo scorso 14 novembre con un decreto del Presidente della Provincia di Latina, è stato sottoscritto dalle più importanti sigle sindacali e datoriali del settore. La richiesta è stata formalizzata in una mozione sarà discussa e approvata nel prossimo consiglio comunale di Gaeta dai consiglieri d’opposizione Emiliano Scinicariello, Franco De Angelis e Sabina Mitrano.
“Le statistiche delle morti e degli incidenti sul lavoro sono impietose, non tendono a decrescere, ed i recentissimi e tragici fatti di Firenze non fanno che accrescere la necessità di individuare soluzioni per ridurre al minimo, se non proprio azzerare, i fattori di rischio nei cantieri – hanno fatto rilevare i tre consiglieri di minoranza – Il protocollo di intesa a cui vorremmo aderisse il Comune di Gaeta può rappresentare uno strumento valido per provare ad ottenere questo risultato, poiché è finalizzato a garantire che il vincitore di un appalto operi nella totale legalità, eliminando ogni possibile zona d’ombra e promuovendo un ambiente di lavoro sicuro e regolare. Può essere, dunque, uno strumento utile a ridurre il fenomeno delle infiltrazioni criminali nel sistema dei lavori pubblici, oltre che a valorizzare le imprese che investono in sicurezza, spesso penalizzate dalla logica del massimo ribasso”.
La stessa Agcon ha sottolineato “come la promozione della legalità nell’ambito delle gare pubbliche non può che favorire la selezione delle imprese più meritevoli a garanzia della concorrenza”.
Tra le novità più significative previste nel protocollo d’intesa – puntualizzano i consiglieri Scinicariello, De Angelis e Mitrano – c’è l’obbligo dell’attivazione del badge elettronico di cantiere per tutte le imprese in appalto ed in subappalto assegnatarie di lavori di importi superiori a centocinquantamila euro oltre IVA. Il badge elettronico di cantiere cos’è, in effetti. E’ lo strumento digitale attraverso il quale si ha la rilevazione in tempo reale della presenza in cantiere delle maestranze, l’individuazione del datore di lavoro di appartenenza, la regolarità contributiva e previdenziale del personale e la correttezza della sua formazione in materia di sicurezza sul lavoro”.
Ritenendo, dunque, sia interesse del Comune di Gaeta tutelare la legalità e la regolarità dei lavori nel settore degli appalti pubblici, e garantire il pieno e totale rispetto dei diritti dei lavoratori, la massima sicurezza nei cantieri e la corretta applicazione dei contratti nazionali di lavoro – confidiamo che anche il Comune di Gaeta aderisca a questo Protocollo d’Intesa e fin da subito ne adotti le previsioni per modulare i futuri bandi di gara” – hanno concluso.