ITRI – Il Parco Naturale dei Monti Aurunci compie un passo importante verso la tutela della biodiversità con l’avvio dell’iter per l’istituzione del Monumento Naturale di San Cristoforo nel comune di Itri. L’idea, lanciata dall’assessore regionale all’Ambiente Elena Palazzo durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo commissario del parco del 19 novembre 2023, ha trovato terreno fertile grazie all’analisi condotta dall’ufficio naturalistico dell’ente parco.
Un sito di grande valore naturalistico – Le rilevazioni hanno infatti evidenziato la presenza di una ricca biodiversità, in particolare per quanto riguarda la fauna. Tra le specie di maggior pregio, figurano numerose specie di chirotteri troglofili, ossia pipistrelli che si rifugiano nelle grotte. Questi mammiferi svolgono un ruolo fondamentale nell’ecosistema, contribuendo al controllo delle popolazioni di insetti e alla diffusione dei semi.
Un sopralluogo conferma l’importanza del sito – Ieri, un sopralluogo congiunto tra i tecnici della Regione Lazio e quelli dell’ufficio naturalistico del parco ha confermato l’importanza della tutela del sito. L’assessore Palazzo e il Direttore dell’ente parco Giorgio De Marchis hanno potuto constatare direttamente la ricchezza naturalistica dell’area.
I prossimi passi – La Regione Lazio avvierà ora le verifiche urbanistiche in ordine al Piano Territoriale Paesaggistico Regionale, individuando il perimetro del Monumento Naturale.
Un’importante conquista per la tutela del territorio – L’istituzione del Monumento Naturale di San Cristoforo rappresenta un’importante conquista per la tutela del territorio e della biodiversità. Un esempio virtuoso di collaborazione tra enti che pone al centro la salvaguardia del patrimonio naturale per le generazioni presenti e future.
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