Il Comune di Pico all’Expo di Milano

PICO – Il borgo medievale immortalato nelle pagine di Tommaso Landolfi, il Rally che da 37 anni accende la passione di migliaia di spettatori e i prodotti tipici tutti da degustare. Questo il patrimonio made in Pico sbarcato all’Expo di Milano 2015.

Nella prestigiosa vetrina internazionale, il “paese del P.” come lo ha descritto lo scrittore a cui ha dato i natali, ha fatto sfoggio delle sue qualità. A guidare la delegazione è stato il sindaco Ornella Carnevale che ha investito tutte le risorse necessarie per consentire alle specialità picane di essere protagoniste nel Padiglione Uno. Il tutto grazie alla sinergia territoriale messa in campo insieme alla Camera di Commercio.

“Per Pico è stato un grande onore partecipare all’Expo”, ha sostenuto di ritorno da Milano il sindaco che ha aggiunto: “Abbiamo compreso immediatamente che fosse una vetrina straordinaria e ci siamo attivati affinché fosse data un’opportunità ai produttori locali che hanno avuto così la possibilità di promuovere e far conoscere le nostre specialità: dalla salsiccia picana alle olive passando per la marzolina. Tutti coloro che si sono fermati al nostro stand ci hanno fatto i complimenti e anche la mia presenza in qualità di sindaco ha destato un positivo stupore. Abbiamo ricevuto tantissimi complimenti soprattutto per la salsiccia di Pico che grazie all’ingrediente segreto utilizzato da sempre è una vera prelibatezza”.

“I nostri prodotti – ha sottolineato Ornella Carnevale – hanno conquistato i visitatori dell’Expo, giapponesi compresi. Anche gli imprenditori si sono incuriositi dei nostri prodotti e ci hanno chiesto recapiti e contatti. E’ stata davvero un’ottima esperienza per tutti. In particolare lo stand della Ciociaria ha saputo creare un clima di familiarità portando all’Expo di Milano il grande senso dell’ospitalità della nostra terra sfatando i luoghi comuni. E Pico ha avuto la sua vetrina. Oltre ai prodotti tipici abbiamo voluto portare all’Expo la cultura e i percorsi ispirati allo scrittore Tommaso Landolfi. I nostri paesaggi, il borgo rimasto quasi intatto e il castello custodito nel corso dei secoli e protetto gelosamente hanno incuriosito i visitatori. Abbiamo grandi potenzialità turistiche che vogliamo valorizzare, basti pensare che ad oggi non ci sono indicazioni di Pico all’uscita dei caselli autostradali più vicini. Una lacuna che intendiamo colmare.

Abbiamo investito bene le nostre risorse e anche con la Camera di Commercio si è creata una buona sinergia che non si limiterà alla partecipazione di Pico all’Expo di Milano. Questa opportunità è soltanto il primo passo di un progetto di valorizzazione. Oggi il futuro è nel recupero delle radici, nella capacità di promuovere le proprie origini e le proprie specialità. Invitiamo i piccoli imprenditori a prendere parte a questo percorso di valorizzazione e a prendere contatto con il Comune. Siamo pronti come amministrazione a fare la nostra parte. La collaborazione con la Camera di Commercio andrà avanti e stiamo già pensando di cogliere l’opportunità del Giubileo”.

Entusiasmo tra i volontari che hanno collaborato alla riuscita e che hanno partecipato insieme al sindaco Ornella Carnevale, al consigliere delegato ai servizi sociali Anna Cicerani e all’assessore Damiano Conti all’Expo di Milano.