LATINA – Se non è proprio un allarme, poco ci manca. Nuvoloni neri si stanno addensando sulla fattibilità dell’autostrada Roma Latina. A lanciare un monito alla politica è stato il presidente di Unindustria Angelo Camilli nella sua relazione all’assemblea generale che si è svolta martedì presso la Nuvola all’Eur. “’Dal Pnrr e dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione ci aspettiamo un contributo decisivo sulle infrastrutture. Siamo soddisfatti che alcune opere fondamentali come la Orte-Civitavecchia, la Cisterna-Valmontone e l’adeguamento della Salaria abbiano registrato importanti passi in avanti. Allo stesso tempo, chiediamo un calendario credibile per la Roma-Latina e garanzie sulla realizzazione della nuova Latina-Frosinone”.
Ai legittimi timori esternati dagli industriali ha subito risposto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, presente all’happening dell’Eur: “Stiamo cercando le risorse per la Roma-Latina, quella che io chiamo la Salerno-Reggio Calabria della nostra regione. Possiamo partire con i primi 13 chilometri ma mancano ancora 300 milioni. Però sono certo che anche quelle risorse arriveranno, anche grazie al dialogo avviato con Salvini. Intanto con Ferrovie sto lavorando affinché la linea Civitavecchia-Capranica-Orte torni nella programmazione nazionale’’.