FORMIA – L’amministrazione comunale di Formia guidata dal sindaco Gianluca Taddeo ha preso atto del progetto intercomunale in merito agli interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico ed eliminazione della pericolosità idraulica lungo il corso del Rio d’Itri/Torrente Pontone, che attraversa i territori di Itri, Formia e Gaeta.
Un percorso amministrativo che ebbe inizio nel 2012, quando una devastante piena frantumò interi tratti di argini, del letto e delle anse, causando la morte di una donna oltre alla devastazione del quartiere in località Canzatora. Uno straordinario evento calamitoso che mise in moto sin da subito l’attività sinergica fra i tre Enti, che nel 2013 sottoscrissero e concordarono un documento di intenti, nel quale si diede mandato al Comune di Itri (ente capofila) di predisporre un progetto tecnico finalizzato al risanamento e all’adeguamento strutturale del corso d’acqua che sfocia a mare sul litorale formiano di Vindicio.
“L’intervento di fattibilità tecnico-economica è strutturato sulla base di una riduzione del fenomeno idrogeologico e in particolare di esondazioni per un vero e proprio riassetto – commenta il sindaco Gianluca Taddeo – al fine di consentire un livello di protezione maggiore e un migliore deflusso delle piene del torrente per eventi di piena eccezionali. Un progetto condiviso con gli altri Comuni che stiamo seguendo con estrema attenzione e delicatezza nel pieno rispetto della salute e dell’incolumità degli abitanti del nostro comprensorio, che necessitano assolutamente di vivere tranquillamente, senza patemi d’animo, la loro quotidianità”.
“La messa in sicurezza sia degli argini sia dei due ponti di Via Flacca che di Via Vindicio – prosegue il primo cittadino – garantirà una migliore regimentazione del flusso d’acqua per limitare i disagi dovuti ai lavori sui due Ponti”.
Il primo lotto funzionale, da realizzare con il finanziamento disponibile di 10.175.855,53 di euro, riguarda il tratto terminale del torrente Pontone a partire dalla foce e andrà a comprendere il rifacimento del ponte Vindicio al fine dell’adeguamento della sezione idraulica, della sistemazione dell’alveo e dell’adeguamento delle opere di sponda con la realizzazione di rivestimenti in scogliera e muri di sostegno, l’adeguamento dei tratti di viabilità interferenti, la costruzione di nuovi raccordi stradali per il traffico locale, l’adeguamento dello svincolo stradale esistente di collegamento al ponte Vindicio ed al ponte Unità d’Italia (oggetto di un futuro intervento di completamento), oltre ad altre opere accessorie minori.
L’assessore ai Lavori Pubblici e all’Ambiente Eleonora Zangrillo ha sottolineato che “questo intervento é uno dei più importanti progetti di messa in sicurezza del nostro comprensorio degli ultimi tempi ed é una priorità condivisa anche con Itri e Gaeta. Lavoreremo in stretta sinergia con i comuni e con gli uffici preposti per tutelare questo angolo del golfo e per la sicurezza di questa parte del territorio purtroppo tanto compromessa nel corso degli anni”.