LATINA – “L’intervento denominato ‘A Gonfie Vele’ è certamente tra i più rilevanti nella nostra città, non soltanto tra i progetti finanziati con i fondi del Pnrr ma anche tra quelli che sono stati realizzati negli ultimi decenni. Il progetto redatto dall’ingegnere Carlo Patrizio e dal suo team si configura come un intervento di rigenerazione urbana nell’ambito del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare. Nasce da un partenariato, sottoscritto nel 2021, tra il Comune di Latina e l’Ater Latina – visto il coinvolgimento di immobili di proprietà dei due enti – nell’ambito del quale il Comune ha assunto il ruolo di soggetto proponente e l’Ater soggetto attuatore” – afferma il sindaco Matilde Celentano.
“L’intervento ‘A Gonfie Vele’, per come è stato concepito, assolve non soltanto alle esigenze di rigenerazione di una componente importante del quartiere Q4 e della qualità dell’abitare ma anche alle esigenze di sviluppo di un’area che attualmente presenta diverse criticità e sulla quale l’amministrazione comunale si sta fortemente impegnando per il ripristino della legalità e una ridistribuzione dei presidi di sicurezza. L’affidamento dei lavori all’aggiudicatario, dopo giorni di incertezza per la nota vicenda del ricorso al Tar da parte di un privato, è un momento storico: dal progetto ‘A Gonfie Vele’ ci aspettiamo molto. Ho sempre apprezzato la filosofia descritta nel sottotitolo di ‘A Gonfie Vele’ che recita ‘In direzione ostinata e contraria’, parafrasando il verso di una canzone di Fabrizio De Andrè, celebrando il ‘coraggio’ e anche, se vogliamo, la ‘follia’ di quanti navigano controvento. Cosa significa questo per un intervento di rigenerazione urbana?” – si legge ancora.
E conclude: “‘A Gonfie Vele’, oltre a riqualificare gli alloggi Ater delle Vele, a creare nuovi servizi e un edificio per l’housing sociale, ambisce a ricucire il territorio tagliato dalla Pontina, attraverso ‘il camminare sostenibile’, quello fisico e reale dalla periferia verso la città e viceversa, quello altrettanto concreto verso una maggiore sostenibilità ambientale dell’insediamento edilizio, ma anche quello metaforico verso un innovativo modello di abitare, fondato sulla condivisione delle azioni di gestione, nell’ottica dell’auto-organizzazione comunitaria. Personalmente mi aspetto da questo progetto che da qui a qualche anno, il quartiere Q4 venga rivalutato, diventi attrattivo per tutti i cittadini, per i nuovi servizi e per le attività da svolgere nel tempo libero”.
A Gonfie Vele, le dichiarazioni dell’assessore all’Urbanistica Muzio: “Con il progetto ‘A Gonfie Vele’ l’amministrazione comunale potrà provvedere a riqualificare definitivamente l’intera area a ridosso dell’ex Icos, che sarà abbattuto e ricostruito per assolvere alle esigenze abitative a prezzi calmierati e a fornire nuovi servizi alla zona, ivi inclusi un centro sociale polivalente e uffici per la Questura, così come un presidio Asl e nuovi parcheggi. Importante è anche la previsione di riqualificazione degli spazi pubblici che diverranno aree attrezzate. Questo è un ulteriore tassello che va a comporre il proficuo lavoro che sta svolgendo il settore dell’Urbanistica che finalmente a Latina ha ripreso vigore e sta portando già i primi frutti”.