MITURNO – Nel pomeriggio del 15 marzo, i militari della Stazione Carabinieri di Scauri, al termine di una mirata attività d’indagine hanno denuciato per “simulazione” un 37enne , operaio incensurato originario di Milano, ma residente ad Albano Laziale (RM). I fatti risalgono al febbraio scorso, quando l’uomo, che lavora per una ditta e per conto della quale gestisce macchinette di videopoker, con l’incarico di effettuare prelievi degli incassi, denunciava falsamente di aver subito una rapina ai suoi danni a mano armata da tre individui, i quali travisati e a bordo di moto e di scooter gli avrebbero asportato l’intero incasso giornaliero per un ammontare di circa 18.400,00 euro.
Le indagini e gli accertamenti immediati dei militari della Sezione Operativa unitamente a quelli della Stazione CC di Scauri di Minturno, che sulla base delle sue dichiarazioni e sul percorso che lo stesso ha effettuato, non hanno evidenziato nessun riscontro circa la rapina che l’uomo ha detto di aver subito, smascherando così il piano architettato da quest’ultimo e appurando che la rapina non è mai stata consumata. La ditta, che si è vista così truffata dal comportamento scorretto del dipendente, ha immediatamente provveduto al licenziamento dello stesso, in virtù del fatto che la stessa non è nuova a tali comportamenti da parte dei suoi dipendenti: infatti, già in passato si sono registrati altri due casi analoghi alla vicenda in esame.