LATINA – Originaria di Mola di Bari, residente a Latina dal 1990, la signora Giulia Valente ha compiuto sabato 23 marzo 2024, cento anni. Il grande evento si è celebrato oggi con un incontro conviviale, al quale hanno preso parte familiari, amici e il vice sindaco Massimiliano Carnevale, in rappresentanza dell’amministrazione comunale. Elegantissima, la signora Giulia si è concessa agli scatti fotografici degli invitati, ringraziando tutti i presenti per gli omaggi ricevuti.
Il vice sindaco Carnevale, nel rivolgerle gli auguri, anche da parte del sindaco Matilde Celentano, le ha consegnato una targa ricordo del Comune di Latina, con l’auspicio che “continui ad essere luce di speranza per la sua famiglia e memoria viva per le nuove generazioni”.
Giulia Valente, con il marito Salvatore Schemmari, classe 1915, nativo di Comiso, ex impiegato del Ministero delle Finanze, ha vissuto a Roma per moltissimi anni. Nel 1990, approfittando della presenza a Latina del figlio Emanuele, tecnico di Anatomia patologica presso l’ospedale Goretti, la famiglia ha deciso di riunirsi, trasferendosi proprio nel capoluogo pontino. E così Latina è diventata anche la città di Rosaria, figlia di Giulia e unica sorella di Emanuele.
“Nei primi anni a Latina – ha raccontato Rosaria – ci sembrava di stare perennemente in vacanza. Una città vivibilissima. Ce ne siamo innamorati a prima vista”. Latina è ormai la casa della famiglia Valente-Schemmari. E’ qui che nel 1998 Salvatore, marito di Giulia, è passato a miglior vita. E’ qui che è tornato a vivere Emanuele, oggi pensionato, dopo essersi trasferito dal Goretti all’ospedale dell’Isola d’Elba.
“La signora Giulia ha ringraziato me, il sindaco e l’amministrazione comunale per l’attenzione che le abbiamo prestato partecipando al suo compleanno. Ma siamo noi a ringraziare lei. Una donna ricca di 100 anni di esperienza, dalla quale abbiamo molto da apprendere. Consideriamo la terza età una risorsa indispensabile per la crescita della comunità”, ha dichiarato il vice sindaco Carnevale a margine della festa.