FORMIA – E’ tutto pronto martedì marzo per l’inizio presso il liceo classico “Vitruvio Pollione” di Formia della XIX edizione del Certamen Vitruvianum Formianum, la manifestazione destinata agli studenti di tutta Italia che, frequentanti l’ultimo e il penultimo anno del Liceo classico e del Liceo scientifico, sono giunti a Formia all’insegna di Vitruvio Pollione, il più grande urbanistica dell’antichità che – secondo la tradizione – sarebbe nato nel “Mamurranum” di Formia. La manifestazione in effetti si è aperta con l’accoglienza delle delegazioni lunedì pomeriggio presso l’Aula Magna del Liceo, a cura degli studenti e dei docenti della scuola di via Divisione Julia.
Durante la cerimonia Gianmatteo Matullo e Chiara Bocchino, dell’Associazione Lestrigonia, hanno intrattenuto gli ospiti con lo
Il pomeriggio gli ospiti saranno guidati alla scoperta delle bellezze archeologiche del territorio di Formia e del sud pontino. La premiazione avverrà mercoledì mattina, alle ore 10,30, presso la palestra del Liceo. Il professor De Vivo terrà una lectio magistralis sul tema “L’architetto e la conoscenza delle historiae”. Gli alunni vincitori saranno premiati dal Rotary Club di Formia-Gaeta, dall’associazione ex Alunni del Liceo, dall’associazione Inner Wheel di Formia e dagli amici del dottor Nicola Riccardelli, il notaio che, originario di Maranola, si era formato culturalmente presso il liceo Pollione.
Inoltre la famiglia Capobianco – Forte premierà il vincitore della VII edizione del Certamen Minus, dedicato agli alunni del secondo anno del liceo “Vitruvio Pollione”, e Cosmo Del Pozzone, dell’UnipolSai Assicurazioni, il vincitore della II edizione della gara Iuvenes Vitruviani, destinata agli allievi di terza media del nostro territorio. Il Certamen si avvale del patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Latina, del Comune di Formia e dell’AICC “Associazione Italiana di Cultura Classica” Delegazione di Roma e del contributo di aziende e privati cittadini, a testimonianza del forte legame che il Liceo classico ha con la città e con i suoi ex studenti che continuano ad amare e sostenere la scuola in cui si sono formati.