Minturno / “I mille cancelli di Filippo”, il docufilm in occasione della “Giornata per la Consapevolezza dell’Autismo”

MINTURNO – Dopo il successo dell’iniziativ dello scorso anno che nella stessa location ha visto protagonista l’autore Mencarelli   , martedì 2 aprile, in occasione della Giornata Internazionale per la Consapevolezza dell’Autismo, l’associazione Liberautismo APS torna a dare appuntamento per una nuova esperienza artistica-culturale volta a sensibilizzare e aumentare la conoscienza e coscienza sul disturbo autistico. Sempre al Castello Baronale di Minturno ( in Via Via Principe di Piemonte 9), nella Sala dei Baroni, a partire dalle 16.30 ci sarà la proiezione del pluripemiato documentario “I mille cancelli di Filippo“, che presenta uno spaccato di vita di Filippo Zoi e della sua famiglia.

“Dotato di spiccata creatività, Filippo è appassionato di disegno, in particolare di fumetti. Uno dei soggetti che il ragazzo ama rappresentare sono i cancelli e le porte, poi ci sono le streghe rappresentate in centinaia di disegni. Il docufilm è un viaggio nelle stanze della mente di questo artista con disabilità e nella sua quotidianità familiare, addentrandosi anche nelle pieghe dell’animo dei genitori Enrico e Raffaella, come pure della sorella Irene, ricercatrice all’estero, ma sempre presente nella vita del ragazzo. Il documentario scandisce le giornate di Filippo e dei suoi cari, senza paura di mostrare luci e ombre, sorrisi o frizioni. L’arte, grazie all’intervento educativo della famiglia, diventa opportunità di realizzazione e di comunicazione per Filippo. Nessuna famiglia è un’isola, e di fronte alle difficoltà bisogna aprirsi” – spiega il presidente dell’associazione Liberautismo Aps, Pasquale Marino. 

Il docufilm vanta significative collaborazioni con Alessandro Benvenuti ed Elio di Elio e le Storie Tese. Il film si addentra fra i meandri di un autismo ad alto funzionamento, che presenta sfaccettature particolari e salienti che ne illustrano la complessità. La proiezione di circa un’ora sarà arricchita dalla presenza del regista Adamo Antonacci e della madre del ragazzo Raffaella Braghieri, con cui prenderà vita un dibattito al termine della proiezione.

Chiuderà la serata un buffet servito dai ragazzi dell’Associazione. E’ gradita la prenotazione anche tramite whatsapp ai numeri 329 2757421 o 329 6817343.