SPERLONGA – Arrivare più comodamente dalla rotatoria della Flacca in prossimità di piazza Fontana sul lungomare di ponente di Sperlonga ma senza travolgerla di auto e di moto. Sono le “mission” che intende perseguire il nuovo collegamento realizzato dal comune tra via Raf Vallone e via Amerigo Vespucci nella parte bassa del borgo saraceno. Si tratta di un’arteria che consentirà agli automobilisti e ai motociclisti di sopraggiungere più velocemente piazza Fontana, il centro storico e il porto anche dall’ingresso della rotatoria sulla Flacca e di sostare a ridosso della stessa. Infatti è stata ricavata un’area di sosta per 12 auto ed altrettante moto con l’obiettivo, per quanto possa apparire paradossale, di facili Moduli di contattare la pedonalizzazione di piazza Fontana, il salotto buono della parte bassa di Sperlonga.
“I lavori rientrano nel programma di opere pubbliche per la sostenibilità ambientale e di sicurezza della viabilità automobilistica e ciclo pedonale” – ha detto il sindaco Armando Cusani che ha guidato una delegazione della maggioranza consiliare che lo sostiene nel corso di una breve cerimonia di inaugurazione cui hanno partecipato, tra gli altri, il parroco di Sperlonga e Vicario generale dell’Arcidiocesi di Gaeta e la neo dirigente del settore tecnico del comune, l’avvocato Vittoria Maggiarra. L’ente ha investito 115 mila euro del proprio bilancio per realizzare l’opera che ha conosciuto qualche rallentamento per ultimare la procedura degli espropri di alcune particelle di terreni privati”.
La chiusura di questo cantiere è stato accompagnato anche dalla decisione del comune di Sperlonga di rendere a pagamento questi stalli dopo una prima permanenza gratuita di tre ore: “Capisco l’esigenza dei residenti della zona di parcheggiare sotto casa ma l’opera è stata concepita per migliorare l’accoglienza dei turisti ed impedire loro di sostare sul lungomare – ha dichiarato il sindaco di Sperlonga Cusani – Mi auguro che i concittadini comprendano questa esigenza del comune che ha avuto il merito di realizzare questi nuovi stalli che sino ad oggi non c’erano”.