GAETA – La mancata attivazione del centro di alta diagnostica presso l’ospedale “Monsignor Luigi Di Liegro” di Gaeta , nonostante un preciso protocollo d’intesa firmato quattro anni fa tra il comune e l’Asl, merita ancora i dovuti chiarimenti. E soprattutto i 700 mila euro donati, ai diversi livelli, per realizzare una struttura che sarebbe dovuto diventare innovativa e rispondenti ai fabbisogni dei cittadini in caso di nuove emergenze pandemiche. Lo ha detto mercoledì il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Valerio Novelli nell’ambito del ‘question time’ che si è svolto nell’aula dell’assemblea della Pisana. Novelli è stato zelante nel ripercorrere la vicenda che nasconde non pochi lati oscuri e l’assessore regionale alle Politiche sociali Massimiliano Maselli ha risposto in questi termini chiamando in causa l’ex sindaco e ora consigliere regionale di Forza Italia Cosimino Mitrano.
“So anche che c’è stata un’azione importante non solo come pubblico amministratore, come Sindaco, ma anche dal punto di vista di un’azione importante come cittadino di Gaeta, perché grazie ad una donazione importante si sono acquistati tutti questi macchinari, per dar vita al presidio Di Liegro di Gaeta.– ha detto l’assessore Maselli – L’Asl di Latina comunque ha avviato tutte le attività necessarie per quanto riguarda la messa a norma dell’antincendio, che era l’ultimo documento, l’ultimo atto che mancava. Il 3 maggio 2023 è stata presentata ai vigili del fuoco di Latina la richiesta di valutazione del progetto per la messa a norma antincendio del presidio stesso. Il 16 giugno scorso lo stesso Comando dei Vigili del fuoco di Latina rilasciava un parere favorevole al progetto presentato. Dapprima, inizialmente non aveva rilasciato parere favorevole perché hanno fatto richiesta di una serie di integrazioni, e queste integrazioni sono state fornite. Avendo concluso i lavori della nuova radiologia per la messa a norma antincendio è stata presentata al Comando stesso la Scia parziale (quella che mancava) ed è stata presentata il 5 dicembre 2023″.
“A seguito della sua presentazione – ha aggiunto l’assessore Maselli – il Comando dei vigili del fuoco di Latina ha eseguito un sopralluogo, e con nota del 2 febbraio 2024, ha richiesto ulteriori integrazioni alla pratica consegnata con nota protocollo del 5 dicembre 2023”.
L’Asl di Latina con un’altra nota dell’11 marzo scorso ha ottemperato alla richiesta di integrazioni del Comando dei vigili del fuoco il 2 febbraio 2024: “Ad oggi si è in attesa del verbale di sopralluogo conclusivo; quindi, manca il sopralluogo conclusivo del Comando dei Vigili del fuoco, con la firma del verbale per rendere agibile la struttura – ha aggiunto l’assessore Maselli – Non appena in possesso di tutti i titoli autorizzativi, quindi quest’ultimo che mancava, necessari per l’esercizio dell’attività, l’Asl di Latina attiverà la sezione diagnostica, previa acquisizione e assegnazione, ovviamente, del personale necessario”.
“Insomma – a dire dell’assessore alle politiche sociali della Regione Lazio – mancava solo quest’ultimo che da parte del Comando dei Vigili del fuoco dovrebbe essere fatto in questi giorni, con la firma del verbale. Dopodiché l’Asl sarà in grado di autorizzare la struttura a poter iniziare la propria attività sanitaria, quindi l’attività di diagnostica per immagini” – ha concluso l’assessore Maselli.
Successivamente il consigliere regionale M5S era stato un fiume in pieno dichiarando di non aver ricevuto “nessuna risposta soddisfacente da parte della Giunta regionale. “La problematica è stata posta alla mia attenzione dal gruppo territoriale di Gaeta del Movimento 5 Stelle Gaeta e dalla coordinatrice provinciale di Latina Maria Ciolfi, sempre presenti sul territorio ed attenti ad evidenziare tutte le criticità – ha continuato Novelli – La realizzazione del centro diagnostico è una priorità che i cittadini stanno aspettando da ormai troppo tempo”.
“Continueremo la nostra battaglia- ha concluso l’attivo dirigente del M5S di Gaeta Simone Avico – per arrivare in breve tempo alle istituzioni. Continueremo la nostra battaglia per pungolare il governo regionale, al fine di giungere nel più breve tempo possibile all’apertura di un centro così importante per i cittadini”.
INTERVENTO Video Valerio Novelli, consigliere regionale Movimenti Cinque Stelle