SUD PONTINO – Prime condanne – tra patteggiamento e rito abbreviato – nell’ambito dell’inchiesta “Anargiri” che lo scorso agosto permise ai Carabinieri della Compagnia di Formia di individuare e smantellare sul territorio tra Minturno, Castelforte, Santi cosma e Damiano ed il cassinate – su ordine del Gip Domenico Di Croce finirono nello specifico in carcere quattro persone, due ai domiciliari, tre con l’obbligo di dimora e otto con quello della presentazione – un sodalizio specializzato nella detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio.
Hanno deciso di patteggiare e sono stati condannati a pene miti in sei e, più precisamente, Ivano Bonifacio (un anno e quattro mesi), Lucio Pandolfo (un anno e dieci mesi), Mario Ruggiero (un anno e dieci mesi), Giuseppe Sola (dieci mesi) oltre che Caterina Micchia e Carlo Leone. Davanti al Gup Massimo Lo Mastro hanno chiesto di essere giudicati con . rito abbreviato due degli indagati.
Uno di loro, il 44 enne Roberto Durazzo, assistito dall’avvocato Francesco Taglialatela, è stato assolto per non aver commesso il fatto mentre Adolfo Pandolfo in continuazione con una precedente sentenza emessa dal Tribunale di Roma è stato condannato. Inizierà invece il prossimo 21 giugno davanti il giudice monocratico del Tribunale di Cassino Maria Cristina Sangiovanni il processo con il rito ordinario per altri 12 indagati: Antonio Aniello, Decoroso Antinozzi, Roberto Bonifacio, Fabio Buonamano, Luigi Di Tella, Italo Laracca, Valentino Miosotis, Luigi Pandolfo, Carmine Sola, Angelo Tancredi, Costantino Vastante, Mario Vozzolo. In quanto irreperibile è stato disposto il non luogo a procedere per Bachir Yacine.
Dovranno tentare di ridimensionare il castello accusatorio della Procura di Cassino i legali di questi 12 indagati accusati di acquistare dalla vicina Campania importanti quantitativi di hashish, cocaina e marijuana e spacciarla sul territorio del Golfo. Si tratta degli avvocati Anna Marciano, Pasqualino Santamaria, Pasquale Cardillo Cupo, Vincenzo Somma, Gianfranco Testa, Francesco Ferraro, Piergiorgio Di Giuseppe, Antonio Miraglia, Francesco Taglialatela, Gianni Bove, Mariano Giuliano, Massimo Signore, Dario Zanda.