SANTI COSMA E DAMIANO – Nel momento in cui tra una valanga di critiche e perplessità è stata riproposta l’ipotesi di riattivare la vicina centrale nucleare del Garigliano, il comune di Santi Cosma e Damiano ha deciso di avviarsi verso un futuro sostenibile. Come ? Attraverso la costituzione di una comunità energetica rinnovabile (CER). Lo ha deliberato all’unanimità venerdì mattina il consiglio comunale recependo una significativa proposta della consigliera comunale di minoranza (e responsabile del settore Ambiente presso la segreteria regionale del partito Democratico) Carmela Cassetta. Ma cosa significa “Comunità Energetica Rinnovabile” e perché è così importante per il benessere e per l’ambiente che ci circonda?
Per la consigliera Casetta una “CER” “è come un grande abbraccio che coinvolge tutta la nostra comunità- ha subito precisato- Si tratta di un modo innovativo e solidale di gestire l’energia che utilizziamo ogni giorno. Grazie a questa iniziativa, potremo promuovere l’uso delle energie pulite e rinnovabili, riducendo così le emissioni nocive per il nostro pianeta e
per la nostra salute”.
Ma la “magia” della comunita energetica va oltre. E lo spiega la stessa consigliera Cassetta: “Permette di unire le forze di tutti i cittadini e le imprese per creare un ambiente più sano e sostenibile. Vogliamo coinvolgervi tutti, perché insieme possiamo fare la differenza! Con l’approvazione unanime del progetto da parte del Consiglio Comunale, Santi Cosma e Damiano si pone all’avanguardia – ha aggiunto l’esponente di opposizione – nel promuovere la sostenibilità e l’inclusione. Questo passo ci guida verso un futuro pieno di energia positiva, dove ognuno di noi può contribuire con il proprio impegno e la propria partecipazione attiva”.
Il consiglio comunale di San Cosma e Damiano ha deciso che il referente in futuro per la concretizzazione di “questa bellissima iniziativa” sarà Giovanni Mallozzi delegato all’ambiente dell’amministrazione del Sindaco Franco Taddeo, “pronto a questa nuova sfida verso il futuro”.
“La costituzione della prima CER nel nostro comune – ha subito precisato Mallozzi – è un risultato importantissimo considerando soprattutto la direzione che tutta Europa sta prendendo verso un futuro sempre più sostenibile e green. Spero che questo possa essere l’nizio di un percorso di avvicinamento verso le energie rinnovabili. Ringrazio la consigliera Cassetta per essersi prodigata, anche per merito della sua sensibilità,per il raggiungimento di questo obbiettivo che spero possa essere da apripista per per tante altre comunita che si possano costituire nel nostro territorio”.
Il voto del consiglio comunale di Santi Cosma e Damiano è stato commentato favorevolmente dal segretario provinciale del PD di Latina Omar Sarubbo: ” Crediamo sia un segnale importante in un momento storico in cui l’idea di riaprire le centrali nucleari è stata riproposta in sede governativa e all’attenzione dell’opinione pubblica. Noi siamo fermamente convinti – ha dichiarato l’esponente Dem – che sia giusto ed urgente proseguire con la produzione di energia da fonti rinnovabili che non mancano di certo al nostro Paese (acqua, sole, vento). Le comunità energetiche vanno in questa direzione e sono un tassello importante per l’avanzamento del processo di decarbonizzazione del pianeta. Consistono, di fatto, in gruppi di cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni che si associano con lo scopo di produrre, consumare e scambiare energia pulita su scala locale”.
“La produzione italiana di energia da fonti green nel 2023 ha raggiunto il 43,8% del totale. Questo significa -ha aggiunto Sarubbo – che sono stati fatti importanti investimenti e che non dobbiamo fermarci proprio ora ma insistere in questa direzione per il bene della terra e delle future generazioni”.