CISTERNA – La Procura di Latina ha disposto una serie di accertamenti tecnici irripetibili sui materiali sequestrati relativi al duplice omicidio avvenuto lo scorso 13 febbraio a Cisterna. La decisione è stata presa dal pubblico ministero Valerio De Luca, responsabile del fascicolo d’inchiesta sulla tragica strage che ha scosso la comunità locale.
Il tragico evento ha visto Christian Sodano, un maresciallo della Guardia di Finanza di 27 anni, coinvolto nell’omicidio di Renée Amato e Nicoletta Zomparelli, rispettivamente la sorella e la madre della sua ex fidanzata Desyrée. Dopo un’accurata analisi della scena del crimine da parte degli investigatori della Scientifica e della Squadra Mobile, il magistrato inquirente ha ordinato una serie di ulteriori indagini.
Gli accertamenti tecnici mirano a trovare tracce di polvere da sparo e altri elementi di natura biologica su vari materiali sequestrati, tra cui un giubbotto, una maglietta e altri oggetti trovati sulla scena del crimine e nel veicolo dell’aggressore, un’auto Audi. Tra i materiali sotto esame ci sono anche buste di plastica e guanti rinvenuti nel portabagagli dell’auto di Sodano.
Questi accertamenti tecnici sono considerati irripetibili, il che sottolinea l’importanza di una procedura accurata e dettagliata nell’analisi del materiale in questione. L’obiettivo principale di queste indagini è quello di fornire ulteriori prove e dettagli che possano aiutare gli inquirenti a ricostruire con precisione la dinamica dell’omicidio e ad avanzare nelle fasi investigative.
L’intera comunità è in attesa dei risultati di questi accertamenti, nella speranza che possano portare a una maggiore comprensione degli eventi e a una giusta conclusione dell’inchiesta.