FORMIA – Il Sindaco di Formia Gianluca Taddeo ha premiato questa mattina, presso il Palazzo Comunale, l’atleta Erasmo Valerio, giovane promessa classe 2006, che a marzo scorso, nella gara disputata a Riccione, vinse il titolo italiano juniores indoor nella 5 km di nuoto di fondo. Il portacolori del club capitolino Matrix ssd, che si allena nella piscina del Centro Sportivo XXV Ponti di Formia, nell’occasione realizzò la brillante prestazione cronometrica di 54’38″95. Lo studente della classe 4B dell’Istituto Nautico “G. Caboto” di Gaeta, accompagnato in Comune dalla mamma, dal nonno e dal suo tecnico Filippo Porracciolo, a metà aprile conquistò anche due medaglie d’argento negli 800 e 1.500 metri ai ‘Criteria’ (i campionati nazionali giovanili in vasca corta di nuoto) di Riccione. Al mezzofondista è stata consegnata una targa ricordo che riporta la dicitura: ‘All’atleta Erasmo Valerio, che con grande spirito di sacrificio, caparbietà e determinazione ha portato in alto il nome della nostra città in una disciplina dura ed emozionante, attraverso i valori dello sport’’.
Un plauso che è arrivato anche dall’assessore allo Sport, Fabio Papa, presente alla cerimonia, per questa splendida performance che arricchisce e amplifica la crescita dell’attività agonistica nel nostro territorio, in un ambito, come quello sportivo, che rappresenta un vero motore trainante. Per la promessa formiana, argento nel 2022 nei tricolori di nuoto di fondo, si tratta dell’ennesimo sigillo ad una carriera precoce che sta regalando risultati altisonanti che confermano il suo enorme potenziale tecnico e fisico.
“Un vero e proprio riconoscimento che questa amministrazione riserva ad un atleta che con impegno, sacrificio e dedizione, oltre al suo talento, è riuscito a salire sul podio per ben tre volte in manifestazioni di carattere nazionale – ha commentato il sindaco Taddeo – Un esempio di passione e amore per il nuoto, ma anche di abnegazione assoluta. Complimenti ad Erasmo, al suo allenatore e a tutta la società del Centro sportivo XXV Ponti a cui va dato l’onore e il merito di far crescere e far maturare tanti ragazzi nello sport come nella vita”.