LATINA – La tragedia ha colpito duramente la comunità lavorativa della provincia di Latina, con la perdita di Gheorghe Breahna, un operaio edile romeno di 51 anni coinvolto in un grave incidente sul lavoro avvenuto il 8 aprile scorso. Dopo due settimane di agonia, Breahna ha perso la vita nella serata del lunedì successivo, nonostante gli sforzi del personale medico dell’ospedale San Camillo di Roma.
L’incidente si è verificato intorno alle 8 del mattino presso un’azienda situata in via Carrara, nei pressi di Latina Scalo. Secondo le prime ricostruzioni, Breahna è scivolato dal tetto di un capannone, precipitando da un’altezza di circa sette metri. L’impatto ha causato gravi ferite all’operaio, che è stato immediatamente trasportato in eliambulanza all’ospedale San Camillo.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti tempestivamente il personale del 118, i vigili del fuoco, la polizia e gli ispettori del lavoro, che hanno avviato le indagini per comprendere le cause dell’accaduto. Breahna si trovava sul tetto del capannone per conto di una ditta individuale incaricata della riparazione della copertura. Non è ancora chiaro se stesse già lavorando alla riparazione o se si trovasse sul tetto per un sopralluogo preliminare.
La morte di Gheorghe Breahna solleva interrogativi importanti sulla sicurezza sul lavoro e sull’efficacia delle misure di prevenzione negli ambienti lavorativi. Troppo spesso, tragedie come questa mettono in luce la fragilità delle normative sulla sicurezza sul lavoro e la necessità di un’attenzione costante da parte delle autorità competenti e delle imprese stesse.