FORMIA – YAL non è finito. Il Festival della Letteratura Young Adult di Formia avrà un’appendice di grande livello con l’evento, organizzato dall’associazione LiberAutismo, di presentazione di “Come d’Aria” di Ada d’Adamo, per Elliot Edizioni, libro vincitore del Premio Strega 2023 e del Premio Strega Giovani. Appuntamento alle ore 18:00 di domenica 5 maggio 2024, presso la Sala Ribaud del Palazzo Comunale di Formia, con l’evento che vedrà la presenza del marito dell’autrice, Alfredo Favi, la scrittrice e giornalista Elena Stancanelli e l’editrice Loretta Santini. La lettura di alcuni passaggi del libro saranno a cura dell’attrice Teresa Saponangelo.
Gli studenti della hanno letto il libro con grande coinvolgimento, realizzando poi alcuni disegni nati dalle loro riflessioni sul testo.
“Questa potentissima storia ha offerto l’opportunità di far capire loro che l’imperfezione è sintomo di sensibilità e ricchezza e l’occasione per affrontare in classe temi quali l’amore, l’amicizia, la solidarietà. I ragazzi colto il senso della storia! C’è una bambina con una malattia rara e la madre che se ne deve prendere cura lo racconta in un memoir dove paura, senso di inadeguatezza e tanto coraggio danno vita a un racconto toccante pieno d’amore e luce. Ma la società civile, ognuno di noi, è sollecitato a fare la propria parte e la scuola con la sua funzione educativa ha in questo un ruolo fondamentare. In classe sono stati affrontati i temi del pregiudizio e della disabilità partendo dalla nostra Costituzione e i ragazzi hanno dimostrato di essere estremamente sensibili a ciò. Ad alcuni studenti la lettura di questo libro ha ispirato riflessioni, disegni e una tesina che presenteranno agli esami” – dicono alcuni docenti dell’istituto “Dante Alighieri”.
Temi delicati come le neoplasie e la disabilità entrano nelle case di un vasto pubblico offrendo l’opportunità di una preziosa riflessione. Una prosa asciutta e coraggiosa racconta la storia di una madre alle prese con la complessa diagnosi di sua figlia, che si trova a vivere da un giorno all’altro in un ruolo faticoso e destabilizzante. E poco dopo un’altra diagnosi, che questa volta riguarda proprio lei, l’autrice, Ada d’Adamo, che ha smesso di combattere le sue battaglie meno di un anno fa, qualche mese prima di vincere il Premio Strega. Giovani e adulti hanno premiato un libro che mette al centro il grande amore che lega una madre e una figlia e che racconta senza pudore la difficoltà di prendersene cura.
ABOUT – YAL Formia è un progetto finanziato dalla Regione Lazio, promosso dal Comune di Formia, portato avanti in collaborazione con il Sistema Bibliotecario del Sud Pontino. Il programma si divide in una parte laboratoriale pensata per gli studenti e le studentesse delle scuole di Formia e un festival vero e proprio con quattro giornate di appuntamenti nel segno della letteratura Young Adult. Un’occasione per divulgare il piacere che dà il contatto con le forme più diverse di espressione creativa: lettura, scrittura, disegno, narrazione.
“Siamo davvero soddisfatti – ha dichiarato il sindaco Gianluca Taddeo – del grande successo di questa prima edizione della rassegna di letteratura, che rappresenta un’esperienza culturale ed umana per tutti coloro che hanno partecipato. La conclusione, con la presentazione del libro ‘Come d’aria’, della scrittrice Ada D’Adamo, scomparsa un anno fa, ha commosso non soltanto la grande platea dei lettori italiani ma anche di quanti hanno preso parte al festival ‘Young Adult’, che hanno recepito il messaggio sociale e la coraggiosa testimonianza dell’autrice, che ha saputo raccontare, attraverso una scrittura incisiva e coinvolgente, la propria esperienza di vita, il modo di combattere, le difficoltà legate alla malattia, con un messaggio di speranza e positività, un inno alla vita”.
“Un libro commovente, un percorso complicato in cui l’autrice si racconta senza filtri, descrivendo sentimenti di crudo realismo. Quest’opera, che racconta senza pietismi la disabilità, ci deve far riflettere e deve essere di incoraggiamento affinché le istituzioni possano dare un contributo concreto di inclusione verso i disabili e le loro famiglie”, hanno commentato gli assessori Luigia Bonelli (Cultura e Pubblica Istruzione) e Rosita Nervino (Politiche Sociali).