SEZZE – I Carabinieri sono convinti di aver raccolto un altro importante puzzle nell’ambito delle indagini, tuttora in corso di svolgimento, finalizzate ad individuare Andrei Tiberu, l’autore della sparatoria che nella notte tra sabato e domenica scorsi è costato il ferimento al malleolo, al termine di un rissa, ad un’incensurata ragazza di 20 anni di Sezze. Gli uomini del Capitano Paolo Perrone hanno arrestato nell’ambito dei potenziati controlli anti droga Marius Nedelcu, il 44enne che, di nazionalità romena, è il fratello dell’autore della gambizzazione che – come detto – è tuttora ricercato dalla notte di domenica.
Il 44enne era stato sorpreso, al termine di una perquisizione domiciliare, in possesso di 84 grammi di marijuana già suddivisa in involucri e di un bilancino di precisione. I Carabinieri cercavano, in effetti, il fratello 37enne della persona arrestata con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Giovedì mattina il 44enne, dopo la pausa del Primo Maggio, è comparso nell’ambito del processo per direttissima davanti il giudice monocratico del Tribunale di Latina Enrica Villani. Se la Procura non aveva presentato richieste di misure cautelari, la difesa del 44enne, rappresentata dall’avvocato Adriana Anzeloni, ha chiesto i termini a difesa e, preannunciando di beneficiare del rito abbreviato, ha ottenuto il rinvio del dibattimento all’11 luglio prossimo e il giudice, alla luce della modica quantità di droga rinvenuta, lo ha rimesso in libertà.
Il responsabile della sparatoria di sabato notte nella zona di “Ferro di Cavallo” invece non è stato trovato presso l’abitazione del familiare in cui si pensava avesse trovato una sistemazione ma le indagini , coordinate a stretto gomito con la Procura di Latina, potrebbero conoscere ben presto nuovi e importanti sviluppi.