GAETA – Si è tenuto sabato 4 maggio l’incontro annuale organizzato dalla Legazione Golfo di Gaeta dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano. In programma un convegno sui trattati internazionali di commercio e navigazione stipulati a Gaeta nel XIX secolo. Come hanno sottolineato i Legati Daniele Elpidio Iadicicco ed Alberto Simione: “L’evento è divenuto ormai un appuntamento per le istituzioni che insistono sul Golfo di Gaeta. Un momento di sintesi, utile al dialogo ed alla crescita dello stesso territorio”.
Ad aprire l’incontro il consigliere regionale On. Cosmo Mitrano, e l’assessore del Comune di Gaeta Gianna Conte. Entrambi hanno sottolineato l’importanza e l’utilità di momenti di incontro come questo per il nostro Golfo e non solo. Prima relazione per il Legato Daniele Elpidio Iadicicco proprio sui Trattati internazionali stipulati a Gaeta dal Re di Napoli con diversi stati, tra cui Stati Uniti, Belgio, Norvegia, Svezia, Spagna e Stato Pontificio. A sviluppare questo tema, per portarlo sino alla legislazione odierna si sono alternati al microfono i relatori ospiti.
In ordine, hanno offerto interessanti contributi, il comandante della Capitaneria di Porto di Ponza, il Tenente di Vascello Dario Nocosia, il Comandante della Capitaneria di Porto di Gaeta, il Capitano di Fregata Biagio M. Sciarra, il direttore dell’ufficio delle Dogane di Gaeta Dott. Paolo Amoruso ed in conclusione il Comandante della scuola nazionale navale della Guardia di Finanza, Colonnello Amedeo Antonucci. A conclusione, vista la folta presenza di rappresentanti delle diverse specialità della Guardia di Finanza e del Gruppo ANFI, è stato celebrato, con la consegna di una cartolina storica legata alle fiamme gialle, il 250° anniversario del Corpo.
Momento significativo è stato il benvenuto, tributato dai presenti, ai nuovi accademici, nominati a Pisa lo scorso 24 aprile nello splendido Palazzo dei Dodici. Quest’anno su 15 nomine in tutta Italia, ben tre gli accademici della Legazione di Gaeta: l’Avvocato Nicola Pesacane, il Dott. Nicola Pasciuto, ed il Capitano di Fregata Francesco Brengola, già comandante della base Pol/Nato di Gaeta. L’evento era “presidiato” dagli allievi dell’Istituto nautico di Gaeta e dai cadetti della Scuola nazionale navale della Guardia di Finanza.
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