FORMIA – Questa mattina una nutrita delegazione di studenti degli Istituti Comprensivi “Dante Alighieri” Formia-Ventotene, “Vitruvio Pollione” e “Pasquale Mattej”, accompagnati da un insegnante per plesso, è stata ricevuta, presso la sala consiliare “E. Ribaud” del Palazzo Comunale, dal sindaco di Formia Gianluca Taddeo e dall’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, Luigia Bonelli. Nel corso dell’incontro i giovani studenti hanno raccontato attraverso varie testimonianze, proiezioni e video illustrativi, il proprio personale “Viaggio della Memoria”, dopo la grande emozione provata in occasione della visita, avvenuta a metà aprile, ai campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau, in Polonia, luogo simbolo tristemente noto e che fu teatro degli efferati piani di sterminio contro gli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.
Un viaggio nella storia e nelle drammatiche vicende che cambiarono il volto dell’Europa, che ha toccato anche la città di Cracovia e che è stato completamente finanziato dall’Amministrazione comunale di Formia, con l’obiettivo di mantenere la memoria storica di quella tragedia, trasmettendo alle giovani generazioni il valore della pace e della libertà che in quella guerra furono completamente annientati.
“Credo che non si possa parlare di memoria – ha sottolineato il sindaco Gianluca Taddeo – senza riferirci alle nuove generazioni. Solo se riusciamo a creare momenti di riflessione e approfondimento, allora possiamo dire di aver fatto la differenza tramandando davvero una memoria collettiva ai giovani. Il viaggio ai campi di concentramento è una di quelle esperienze che possono cambiare profondamente il punto di vista degli studenti. E’ un bagaglio di esperienza che questi ragazzi e queste ragazze si porteranno sempre dietro, ed è per questo motivo che ho voluto convintamente sposare il progetto presentato dalle scuole e che si radica nella volontà di realizzare un percorso di consapevolezza e di presa di coscienza”.
“Viviamo in un mondo terrorizzato dalle guerre dove perdono la vita persone innocenti – ha proseguito il sindaco rivolgendosi agli studenti – Bisogna lavorare sulla mentalità affinché ci sia un impegno ed un coinvolgimento attivo e fattivo anche da parte vostra in un momento storico dove a volte le priorità della vita si danno troppo per scontate ed è necessario che il lavoro incessante e costruttivo che operiamo negli istituti scolastici, con i ragazzi in piena età evolutiva e di formazione, rappresenta un aspetto importante che non deve essere assolutamente sottovalutato, poichè qualsiasi anche piccolo problema va esternato ai docenti, alla famiglia. Il nostro compito è di far avvicinare i giovani alle istituzioni, non ci deve essere distacco ma al contrario una collaborazione nell’affrontare le difficoltà che inevitabilmente si presentano nella vita. L’amministrazione vuole e deve essere vicina quanto più possibile al mondo scolastico ed alle sue esigenze. E infatti sono stati realizzati progetti di valore con le vostre dirigenti, sempre attente a rendere vivibili gli ambienti scolastici. Grazie alle risorse legate al Pnrr sono stati realizzati dei nuovi laboratori diretti a migliorare l’aspetto formativo per una vostra crescita umana e professionale”.
Durante l’incontro l’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Luigia Bonelli ha ribadito che l’amministrazione comunale sarà sempre vicina alle istituzioni scolastiche e pronta a sposare i diversi progetti che arricchiscono il bagaglio di conoscenze. “E’ stato molto bello visionare i lavori che avete preparato, rendendo partecipi i compagni che non hanno avuto la possibilità di essere presenti, ma che comunque hanno percepito le emozioni che avete provato – commenta l’assessore – Studiare sui libri di storia è fondamentale, ma osservare da vicino è tutta un’altra cosa. Si prova quel senso di empatia verso coloro che non ci sono più e che hanno sofferto e perso la vita durante il periodo della guerra. E’ un percorso educativo che punta a sensibilizzare ed aumentare la consapevolezza su ciò che è accaduto in un’epoca non così lontana e che potrà essere di grande utilità nel percorso di vita e scolastico di ciascuno”.
“Per noi – hanno dichiarato gli studenti dei tre istituti, rappresentati dalla dirigenti scolastiche, Immacolata Picone (“Vitruvio Pollione”), Adriana Roma (“Dante Alighieri”) e Gabriella Curato (“Pasquale Mattej) – questo viaggio ha costituito non soltanto un’occasione per visitare Auschwitz, ma soprattutto un momento importante per comprendere meglio la storia e per far sì che questa esperienza apra la nostra mente per capire e combattere quello che ha rappresentato, e continua a rappresentare, il male assoluto”.