SUD PONTINO – E’ studente dell’istituito alberghiero “Angelo Celletti” di Gianola a Formia il ragazzo incensurato di 19 anni di Marina di Minturno che in un sola circostanza è risultato il destinatario di due provvedimenti emessi nei suoi riguardi dagli agenti del gruppo di Formia della Guardia di Finanza. Il giovane dallo scorso novembre è monitorato dagli uomini del Colonnello Luigi Galluccio da quando venne considerato il punto di riferimento per il sud pontino di un pusher romano che, sorpreso con un due chilogrammi di hashish, venne arrestato. Da quel momento il 19enne di Marina di Minturno finì al centro di una potenziata azione finalizzata al contrasto dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani e, soprattutto, nelle scuole del sud pontino.
Per quel precedente dello scorso autunno un’informativa venne inviata dalle Fiamme Gialle alla Procura di Cassino che ha chiesto ed ottenuto al Gip Massimo Lo Mastro un provvedimento cautelare definito preventivo: l’obbligo di presentazione da parte del 19enne alla Polizia Giudiziaria per tre giorni la settimana. Si è verificato che gli inquirenti formiani hanno deciso di notificare al 19enne il provvedimento del Gip Lo Mastro effettuando una mirata perquisizione presso l’abitazione del giovane considerata la base operativa dello spaccio di stupefacenti, per lo più, hashish e marijuana. La convinzione degli uomini dello speciale anti nucleo antidroga della Guardia di Finanza si è rivelata indovinata perché il fiuto un’unità cinofila permetteva di rinvenire e sottoporre a sequestro 200 grammi di hashish, oltre al materiale utile alla pesatura e al confezionamento della sostanza stupefacente secondo gli inquirenti era appena stato ceduto al 19enne, ora denunciato- come detto – per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.