FONDI – Per il quarto anno consecutivo il litorale di Fondi è stato premiato con il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu. Sono state dieci, in totale, le città laziali a ricevere il vessillo dalla FEE. L’assessore all’Ambiente Fabrizio Macaro ha preso parte questa mattina alla tradizionale conferenza di presentazione che si è tenuta a Roma durante la quale sono state illustrate le novità del 2024. Oltre agli standard richiesti dalla FEE in termini di qualità delle acque, pulizia degli arenili, differenziazione dei rifiuti, sicurezza delle spiagge e accessibilità, in vista del 1° giugno il Comune di Fondi sta lavorando per sensibilizzare sulle tematiche ambientali con cartellonistica e iniziative ad hoc, non solo i residenti, ma anche e soprattutto i turisti.
Durante la cerimonia di consegna dei vessilli a tutti gli operatori balneari del litorale che si terrà in Comune, saranno assegnate nuove sedie job mentre resta confermato l’articolato piano di salvamento collettivo che sarà attivo dal 15 giugno e che già negli anni addietro ha riscosso l’apprezzamento da parte della Guardia Costiera. L’acquisto di cinque pattini effettuato nel 2023, ha inoltre consentito di risparmiare oltre cinquemila euro per il noleggio delle medesime attrezzature. Risorse che, quest’anno, saranno reinvestite in altri settori.
Sono stati inoltre previsti nuovi punti acqua a Capratica e Tumulito e aggiunte stazioni di conferimento di rifiuti differenziati per scoraggiare ulteriormente l’abbandono di scarti sull’arenile. A breve saranno infine operative le prime colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli in località Sant’Anastasia, Salto Covino e Holiday. Sono già stati installati e sono in attesa di attivazione anche altri punti di ricarica a Tumulito, a Capratica e presso lo scalo ferroviario oltre che nel centro cittadino.
«La conferma di questo prestigioso riconoscimento – commenta il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto – deve essere motivo di orgoglio per tutta la città. La Bandiera Blu, tuttavia, è anche un grande impegno: per l’amministrazione e per il Comune, che sta lavorando a progetti a lungo termine e di più ampio respiro in termini di parcheggi, ciclovie e depurazione delle acque, per gli operatori balneari, che hanno il compito di migliorare ogni anno i servizi offerti, ma anche e soprattutto per chi usufruisce della spiaggia che ha la responsabilità di non inquinare e osservare un comportamento civile e decoroso».